MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] politiche e di varia umanità presentate da E. Franceschini); E. Franceschini, C. M.: linee per l'interpretazione di un uomo inquieto, Padova 1978; A. La Penna, C. M.: la critica letteraria come scoperta dell'uomo (con un saggio su T. Fiore), Firenze ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] Stato.
I meriti acquisiti in tante funzioni non tardarono a procurargli onori e ricompense: nell'inverno 1356 fu affidata al M. la castellania di Trani e Barletta e in giugno fu fatto maresciallo del Regno e vicecapitano generale delle genti d'arme ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 1971-77 (nel vol. I, pp. XV-XXXVI, una bibliografia dei suoi scritti, da integrare con M. La Motta, Bibliografia di A.M. G. 1971-1985, in In memoria di A.M. G., cit., pp. 23-27).
Fonti e Bibl.: Le Carte Ghisalberti, depositate presso l'Istituto per ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] a Pesaro il 27 ottobre ed era a Rimini il 30. Apparve chiaro che se Faenza era fedele al M., la Val di Lamone, su cui i tutori del M. avevano incrudelito nel 1498 dopo l'assassinio di Ottaviano Manfredi, non era legata in alcun modo a quanto restava ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] dei municipii fino alla guerra sociale (Roma 1947).
L'opera si compone di due parti: nella prima il M. difende la definizione di municipium offerta da Festo e ipotizza l'esistenza in epoca antecedente all'introduzione della civitas sine suffragio ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] (Visione spirituale), Padova 1937, p. 60; G. Castellini, Eroi garibaldini, a cura di C. Agrati, Milano 1944, pp. 392, 397; M. La Torre, Cent'anni di vita politica e amministrativa italiana, 1848-1948, I, Firenze 1952, p. 38; F.S. Merlino, Questa è l ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] connotato l'intero gruppo parentale imponendosi alla fine nell'identificazione dello stesso Marcheselli.
Di origine comitale il M., la cui famiglia era residente nella parrocchia di S. Pietro, svolse, pur non esercitando incarichi all'interno delle ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e sui possedimenti della Chiesa in proposito di quanto scrisse il prete P. Foresti, Piacenza 1848).
Il 5 sett. 1849 il M. conseguì la laurea in giurisprudenza a Parma e iniziò l'attività forense. Tre anni dopo, il 27 nov. 1852, sposò Paolina Giuditta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] e dall'amore per le lettere: nel 1430 a Rimini soggiornarono per un certo periodo Carlo Marsuppini, che dedicò al M. la traduzione dell'opera Ad Nicoclem di Isocrate, e Niccolò Niccoli, venuti al seguito dei fratelli Cosimo (il Vecchio) e Lorenzo ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] cavalcata colla quale l'illustriss. et eccellentiss. sig. duca Cesarini… uscì dal palazzo di Sua M. la vigilia di S. Pietro, a presentare la chinea il corrente anno 1687 alla santità di nostro signore Innocenzo XI, Roma 1687), promozioni cardinalizie ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...