CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] 1922, p. 70; J. v. Wasiliewski, Die Violine und ihre Meister, Leipzig 1927, p. 98; C. Rovini, La liuteria e l'arte del violino, Pisa 1938, p. 189; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, p. 283; O. E. Deutsch, Häendel, London 1955, p. 218; W. Serauky ...
Leggi Tutto
POLI, Liliana
Paolo Somigli
POLI, Liliana. – Nacque il 1° gennaio 1928 a Firenze da Vittorio, giardiniere, e da Annita Poletti, mezzosoprano nel coro del teatro Comunale della città.
Ebbe una sorella, [...] 2011, pp. 49, 88 e CD allegato; Il premio ‘Filo d’argento’, a cura di L. Giuliani - M. Papini, Firenze 2011, pp. 240 s. Si veda inoltre: L. Poli, La vita meravigliosa di una cantante ‘diversa’, a cura di C. Orselli, Firenze (in corso di stampa). ...
Leggi Tutto
CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] atto di G. Foppa, data anch'essa alla Pergola nel 1828, la produzione del C. si interruppe. Nel 1834 il censore del conservatorio di univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 222; M. Rinaldi, Felice Romani, Roma 1956, p. 172; A. Caselli ...
Leggi Tutto
DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] vesperas et motecta octonis vocibus quorum aliqua concertata. Cum litaniis B. M. V. … Liber primus, Roma, L. A. Soldi, . ital., XIV (1907), pp. 768 s.; R.Casimiri, Romano Micheli e la Cappella Sistina..., in Note d'archivio, III (1926), p. 235; G. ...
Leggi Tutto
CONVERSI (Converso), Girolamo
Francesco Bussi
Nato verso la metà del sec. XVI a Correggio (Reggio Emilia), se ne ignorano data e luogo di morte. Dalla dedica delle canzoni; sue "prime fatiche" (1572), [...] di artisti, si deduce che il C. si era trovato un tempo sotto la sua "ombra e servitù" (cfr. Gaspari, p. 221). Delle sue autori più rappresentativi - segnalato anzitutto da Hol - insieme con M. Trojano, G. L. Primavera, G. Caimo e soprattutto ...
Leggi Tutto
GIANNETTI, Giovanni
Luca Giannetti
Nacque a Napoli il 25 marzo 1869 da Giuseppe, musicista dilettante allievo di S. Mercadante, che lo avviò agli studi musicali in tenera età. A soli sette anni si esibì [...] inedite: Lezione d'amore (1910), Don Paez (da A. de Musset, 1912), Sara (1914), Murat e Teodora (G.M. Viti). Curò, infine, la riduzione pianistica dell'opera La cabrera, dramma lirico in un atto di G. Dupont (Milano 1906).
Il G. morì a Rio de Janeiro ...
Leggi Tutto
GARULLI, Alfonso
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna il 2 dic. 1856 da Giovanni e da Veronica Parmeggiani. Dapprima impiegato di banca, fu per un breve periodo allievo di A. Busi al liceo musicale. [...] e I maestri cantori di Wagner (10174).
Fonti e Bibl.: M. Incagliati, Il teatro Costanzi. 1880-1907, Roma 1907, p. ibid. 1982, p. 138; IV, p. 22; Il teatro di S. Carlo. La cronologia, 1737-1987, a cura di C. Marinelli Roscioni, II, Napoli 1987, p. ...
Leggi Tutto
FABBRINI (Fabrini), Giuseppe
Luca Della Libera
Nato a Siena nella prima metà del secolo XVII, appartenne probabilmente all'Ordine dei gesuiti, come dimostrerebbe il suo mottetto Coeli cives exultate [...] in aggiunta alla partitura di Scarlatti (che era stata eseguita per la prima volta a Roma nel 1680).
Morì a Siena il 20 nov Siena 1695, libretto di G. M. Naselli).
Il F. compose anche, nel 1694, la cantata La via della gloria (oggi perduta). ...
Leggi Tutto
IMBIMBO, Emanuele
Rosa Cafiero
Discendente da una famiglia di avvocati di origine avellinese, nacque a Napoli nel 1756 da Gennaro. Anche il fratello maggiore, Baldassarre, era un noto avvocato del foro [...] tra Sette e Ottocento. Studi in onore di F. Lippmann, a cura di B.M. Antolini - W. Witzenmann, Firenze 1993, p. 136; R. Cafiero, Una biblioteca per la biblioteca: la collezione musicale di G. Sigismondo, ibid., p. 325; Id., Un divulgatore di teorie ...
Leggi Tutto
D'ALESSI, Giovanni
Giuseppe Radole
Nacque a Castagnole, frazione di Paese (Treviso) il 24 ag. 1884 da Angelo e Elena de Cazzari.
Entrato nel seminario vescovile di Treviso e compiuti gli studi teologici, [...] veneta del sec. XVI (Andrea e Giovanni Gabrieli, C. Merulo, G. Nasco, M. Asola, G. Croce, V. Ruffo, A. Willaert, C. Porta, O. Vecchi; M. A. Ingegneri, L. da Viadana) e la Missa brevis (Mantovana) di Palestrina. Ma il suo magistero interpretativo ci è ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...