BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] 1780 è scritto soltanto: "A. B. prete di S. Marcuola, M.° in S. Marco".
Maestro di canto e di cembalo anche nelle famiglie di S. Geremia, a sua volta ottimo maestro e compositore. Secondo la testimonianza del Fantoni, il B. morì a Venezia il 23 apr. ...
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ASIOLI, Bonifacio
Riccardo Nielsen
Nacque a Correggio il 30 ag. 1769 e fu il più illustre rappresentante di una famosa famiglia di artisti. Fin dai sette anni cantava accompagnandosi con un piccolo [...] classici e dei trattati di G. Tartini e G. M. Bononcini. Ad otto presentò con successo le sue prime composizioni lirica tratta dal Saul che riscosse l'ammirazione di V. Alfieri, a La festa d'Alessandro per tenore con cori, e all'oratorio Giacobbe in ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] e voci, d'una lira, di trombe e cornetti... sonò il Reverendo M.r Affranio il suo fagoto". Ma più che canti profani, come c'informa suo strumento musica religiosa. Anche dopo la morte dell'A., di cui si ignora la data precisa (ma deve cadere fra il ...
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FIORINI (Fiorino), Ippolito
Dante Cerilli
Non se ne conoscono i dati anagrafici certi, non avendosi più traccia del suo Foglio di famiglia; sappiamo tuttavia che nacque a Ferrara probabilmente intorno [...] il madrigale Dolce mia amata vista a cinque voci, mentre in La gloria musicale di F. Nicoletti (ibid., R. Amadino, 1592) degli uomini illustri di Ferrara, Ferrara 1620, p. 131; M.A. Guarini, Compendio historico dell'origine... delle chiese di Ferrara ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] due figli.
Nel 1634 diede alle stampe a Madrid il Tratado de la mussica (Madrid, Bibl. nacional, Mss., 8931) con dedica a Filippo morì a Madrid il 22 luglio 1668.
Fonti e Bibl.: S.M. Kastner, Le "clavecin parfait" de B. Jobernardi, in Anuario musical ...
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GUASCO, Carlo
Maria Volpe
Nacque a Solero, presso Alessandria, il 16 marzo 1813 da Antonio Francesco e da Anna Maria Enriotti.
Fin da giovanissimo il G. aveva dimostrato particolare inclinazione per [...] templario di O. Nicolai. Nell'autunno 1841 tornò alla Scala ne La vestale di Mercadante (10 agosto), Caterina di Clèves di L. Savj A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, p. 248; M.-Th. Bouquet - V. Gualerzi - A. Testa, Cronologie, pp. 186, ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] G. Policastro, Catania nel Settecento, Torino 1951, pp. 341, 353-361, 363, 378 s.; M. d'Arrigo, I manoscritti musicali di G. G., in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, L (1954), pp. 178-195; F. Pastura, Secoli di musica catanese. Ottocento musicale ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] dalla città di Como) ed era morto il 14 nov. 1586; la madre era Margherita di Cristoforo Accarisi, sposata probabilmente nel 1555 dato che qui in vesperis decantantur quinque vocibus cum tribus B. M. Canticis quatuor, quinque et octo vocum, quorum ...
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MANTICA, Francesco
Lara Sonja Uras
Nacque a Reggio Calabria il 23 dic. 1875 da Ignazio e da Antonietta Vernì. Appartenente a una importante famiglia reggina, ricevette i primi rudimenti della musica [...] . 44-47, riguardante una composizione di Verdi, nel 1894, su richiesta del fratello del M., Giuseppe, per i terremotati di Calabria e Sicilia).
Fonti e Bibl.: R. Zanetti, La musica italiana del Novecento, I, Busto Arsizio 1985, pp. 154, 359, 378, 395 ...
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FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] Napoli), 24 apr. 1895; Ars et labor, LXII (1907), 2, p. 148; Il concorso per la cattedra di violino a S. Pietro a Majella, in Il Mattino (Napoli), 11-12 dic. 1906; M.V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, p. 119; C. Schmidl, Diz. univ ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...