Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] , caratterizzano gli Anfibi, i Rettili e gli Uccelli. Nei Mammiferi una terza m., la delicata membrana aracnoidea, si interpone fra la pia e la dura madre: quest’ultima nella regione encefalica si appone all’endorachide con cui si fonde, formando ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] (moto di ciclotrone) con frequenza (frequenza di ciclotrone o girofrequenza)
essendo B l’induzione magnetica, q la carica e mla massa della singola particella. In conseguenza di tale moto, perturbato dalle collisioni, si ha un irraggiamento ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] superiori dell’H corrispondono alle colonne (o corna) posteriori o dorsali della sostanza grigia, che decorrono per tutta la lunghezza del m. spinale; quelle inferiori alle colonne (o corna) anteriori o ventrali: le une e le altre sono in connessione ...
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subacqueo Che si trova, avviene, si fa, opera sott’acqua.
Medicina
Medicina s. Disciplina specialistica, avente per oggetto gli eventi di adattamento e le condizioni fisiopatologiche relativi all’immersione [...] secondo in poi per le immersioni effettuate fra 3 e 20 m. L’induzione della bradicardia è molto più rapida durante le immersioni oltre 20 m. Tra i meccanismi che scatenano la bradicardia in apnea è noto il ruolo svolto dai recettori facciali mediati ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] è pari ci sono numerosi i. (il numero dei nuclidi stabili è ≥3); c) la regola di Aston, infine, dice che se Z è dispari, l’elemento ha al me/M2)ΔM, dove me è la massa elettronica, Mla massa atomica di un i. e M+ΔM quella dell’altro).
Impiego degli ...
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Parte della termologia che si occupa della misurazione di quantità di calore e, in particolare, della determinazione dei calori specifici, dei poteri calorifici ecc.
C. fototermica Tecnica per misurare [...] calorimetrica
È l’analisi basata sulla determinazione del potere calorifico di un gas, effettuata mediante l’impiego di un calorimetro. L’equazione base è la: xn=(m+m′)cΔt−λa, dove x è il potere calorifico molare, n il numero di moli di gas bruciate ...
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Unità di misura della convergenza di un sistema ottico centrato, in particolare di una lente, avente distanze focali uguali. È definita come la convergenza di una lente che ha la distanza focale di 1 metro. [...] convergenza di una lente è data, in d., dall’inverso del numero che misura (in m) la distanza focale f (una lente avente f=20 cm ha una convergenza di 5 d.).
In oculistica la convergenza in d., o numero delle d., di una lente si assume a misura dell ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] cento degli animali si ammala di tumore ed altri in cui la frequenza tumorale è inferiore all'i per cento. Finora non si 1945; J. Ewing, Neoplastic diseases, 4ª ed., Filadelfia 1940; M. Gordon (direttore), The biology of melanomas, New York 1948; J. ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] che studiò l'epidemia verificatasi a Vienna nel 1916-17, ma la prima epidemia nota è quella avvenuta a Tubinga nel 1712; in l'alto patronato di S. M. la Regina Imperatrice, è sorto in Roma un istituto per la cura dell'encefalite epidemica.
Bibl ...
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Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] recepire e maturare l’influenza di E. Husserl e di M. Heidegger. Come ha mostrato L. Binswanger, il metodo fenomenologico favorisce in modo davvero singolare la ricostruzione e la comprensione del ‘mondo di significato’ del paziente. Esso consente il ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...