BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] del quotidiano genovese Movimento,fondato nel 1854 da M. Macchi, e di cui fu ben presto agosto 1908; R. Barbiera, in L'Illustrazione Italiana,23 ag. 1908; S. Lopez, in La Lettura, VIII (1908), pp. 801-807; E. Rivalta, in Rassegna contetnporanea, 1,9 ...
Leggi Tutto
CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] il 25 sett. 1952.
Bibl.: La bibl. degli scritti di C. C., a cura di M. Saccenti, in Dai dettatori al Novecento, in Realtà del simbolo, Firenze 1968, pp. 533 ss.); C. Jannaco, in La fiera letteraria, 5 ott. 1952, p. 1; U. Bosco, in Studi petrarcheschi ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] dopo Angioletti - nel cui libro si sentono gli echi dell'Europa di M. Proust, J. Joyce e A. Gide - fu la volta dello stesso G. con una sua fortunata, postgozzaniana, Guida sentimentale, la quale, pur non essendo citata Torino nel titolo, è in realtà ...
Leggi Tutto
DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] vedano le recens. di M. Marti in Giorn. stor. della lett. ital., XCV (1978), pp. 295-299, C. M. Pazzaglia in Studi e s., I (1888), 4, pp. 57-83, 226-239; V. Crescini, Per la biografia di A. D., in Raccolta di studi critici dedicata ad A. D'Ancona, ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] e soprattutto (dal febbraio del 1923) quelle di M. Casella, nuovo professore di filologia romanza, con cui con interventi su opere ispaniche e provenzali (Il "Libro de buen amor", in La Cultura, IX [1930], pp. 721-735; Motivi d'arte nel "Libro ...
Leggi Tutto
COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] Torino 1864), il monumentale e tuttora utile Saggio di bibliografia istriana (Capodistria 1864), la raccolta delle Poesie e prose di M. Fachinetti con una introduzione biografica (Capodistria 1865), lo studio pubblicato anonimo sull'Importanza della ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] di diplomatica e paleografia nell'Università degli Studi e nel Grande Archivio di Napoli, Valle di Pompei 1888, p. 9; M. Fava - G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV secolo, I, Lipsia 1911, pp. XXIV ss.; B. Croce, Storia della storiografia italiana ...
Leggi Tutto
DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] all'"Amorosa Clarice" del D.: un esempio di ristrutturazione secentesca, in Italianistica, X (1981), pp. 178-187; M. L. Doglio, La letteratura ufficiale e l'oratoria celebrativa, in Storia della cultura veneta. Il Seicento, IV, 1, Vicenza 1983, p ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] suo tempo tra le lezioni a circa 70-80 fanciulli e la conversazione con gli amici, tra i quali egli ricorda in particolar direttamente, in parte desunte dalla silloge di M. Sanuto (1483). Più cospicua invece la messe di iscrizioni da lui trascritte in ...
Leggi Tutto
Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] (1869-1925), con l'aggiunta di alcune lettere di A. L. al Pitrè (1885-1916), a cura di M. Maroni Lumbroso, Firenze 1973; M. Botter, D'Annunzio e la Rivista di Roma, in D'Annunzio romano e altri saggi: nel centenario della nascita, a cura di Ceccarius ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...