FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] Guido Codagnone, ibid. 1962.
Fonti e Bibl.: C. Giardini, La donna nella lirica di L. F., Napoli 1917; M. Gaglione, I giovani, Caserta 1918, pp. 179-204; U. Zampieri, L. F. dopo Pòlline, Caserta 1918; M. Venditti, L. F., Napoli 1921; N. Sammartano, F ...
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BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] lat. 3324, n. 112 (contenente solo una parte dell'opera), De laudibus Beatissimi Patris Sisti IIII P. M. Molte poesie sono pubblicate in E. Müntz, Les arts à la cour des papes pendant le XV et le XVI siècle, Paris 1982, III, passim; De morte Platinae ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] dell'A. dell'Eneide di Virgilio e curioso dono degli esemplari della prima edizione, in Il Bibliofilo, VI, 7 (1885) pp. 102 s.; M. Pelaez, La vita e le opere di G. A. dell'A., in Il Propugnatore, n.s., IV, 1(1891), pp. 40-124; V. Rossi, Nuovi ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] B. e il Navagero, appartiene invece un grande elogio dell'umanista veneto ("Navagero andar po' la patria altera"). Al medesimo periodo risale l'amicizia del B. con F. M. Molza, con A. Colocci, col Tebaldeo, ch'egli elogiò vivo e pianse da molto come ...
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BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] ; il Pro civitate christiana nel 1963 per il dramma L'uomo e la sua morte; il Viareggio e il Campiello nel 1964 per Il male Barberi Squarotti, La narrativa italiana del dopoguerra, Bologna 1965, pp. 171 ss.; M. David, La psicanalisi nella cultura ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] quasi senza trovare resistenze.
Il poema cui accennava il Belloni è La Reina Ester (Genova 1615) preceduto dì un solo anno da un ordine diverso da quello cronologico. Cfr. inoltre: G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, II, 1, Venezia 1730 ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] si trattava di Volemose bene (parte del portiere Giovanni) e Hai fatto un affare (parte del camionista Cesare) con la compagnia diretta da M. Mattoli, in cui si rivelarono Ave Ninchi e N. Bruno (nella prima delle due commedie, che furono pubblicate a ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] II, Bari 1936 p. 162; G. Natali, Il Settecento, Milano 1944: pp. 613, 641; M. Dazzi, Il fiore della lirica veneziana, II, Venezia 1956, pp. 213-41, cui dobbiamo la più convincente sistemazione critica del B. ed anche una scelta un po' più coraggiosa ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] una notevole perizia tecnica.
Delle sue vivaci polemiche letterarie, la prima ebbe a sostenerla contro il Muratori con la Lettera difensiva di M. Antonio Tebaldeo Ferrarese (1709) e la seconda intervenendo contro il Montani nella celebre querelle tra ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] e F. B. il Vecchio e Note sull'insegnamento di F. B. il Vecchio, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano, Firenze 1961, pp. 359 ss. e 364 ss.; M. Baxendall-E. H. Gombrich, B. on Francia, in Yournal of the Warburg and Courtauld Institutes ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...