MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] .L. Meregazzi, L'Ugo d'Alvernia: poema franco italiano, in Studi romanzi, XXVII (1937), pp. 5-87; M. Catalano, La data di morte di A. da Barberino, in Archivum Romanicum, XXIII (1939), pp. 84-87; G. Osella, Su A. da Barberino, in Convivium, XII (1940 ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] con l'arrivo degli Austriaci in Veneto in forza del trattato di Campoformido - trovò spazio in uno dei primi scritti politici del M., La felicità della nazione realizzata dal politico e dal sovrano (ibid. 1798).
Qui, in forma di dissertazione, il ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] , infatti, morì, poco più che sessantenne, il padre Pietro.
Allo stesso scorcio di tempo risale l'esordio letterario del M. con la pubblicazione del De gli amori di Amaranta. Parte prima delle rime, Venetia 1618.
Si tratta della prima delle due opere ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] di commercio che richiamasse a Pisa e a Livorno il mercato del Levante e delle Indie. Per il costo elevato, l'impresa, per la quale il M. aveva chiesto l'appoggio di G. Galilei (Favaro, p. 74), non trovò l'appoggio del nuovo duca Cosimo II de' Medici ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] storia della prosa del XVI secolo, non interruppe soltanto il diversivo della campagna m:Uitare, ma aggravò materialmente e psicologicamente quella che fu la crisi di crescenza della fortuna aretiniana e provocò frattanto l'affioramento di un senso ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] lett. ital., LX, I (1956), p. 20; C. Jannaco, Critici del primo seicento, in La critica stilistica e il barocco letterario, Firenze 1958, pp. 222-36; M. Vitale, La prima edizione del Vocab. della Crusca, in Le Prefaz. ai primi grandi vocab. delle ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] figlio di Alberto di Gradenigo e nipote del doge Bartolomeo, suo contemporaneo e a sua volta presente negli alberi genealogici di M. Barbaro.
La vita del G. si svolse per buona parte fuori Venezia. Tra il 1387 e il 1389 fu podestà a Perugia e ...
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GIOVANNI Diacono
Luigi Andrea Berto
Napoletano, visse tra la fine del IX secolo e gli inizi del X e svolse la sua attività di diacono presso la chiesa di S. Gennaro ad Diaconiam di Napoli. È stato ipotizzato [...] Napoli 1988, pp. 360, 374, 390; W. Berschin, Medioevo greco-latino. Da Gerolamo a Niccolò Cusano, Napoli 1989, p. 218; M. Oldoni, La cultura latina, in Storia e civiltà della Campania, II, Il Medioevo, a cura di G. Pugliese Carratelli, Napoli 1992, p ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] L., Napoli 1888, e quelli posti in appendice a F. De Sanctis, La giovinezza, a cura di G. Savarese, Torino 1972, ad ind.; dello e la scuola democratica, a cura di F. Catalano, Bari 1954, ad ind.; L. Settembrini, Ricordanze della mia vita, a cura di M. ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] a cura di S. Strati, Cosenza 1987, pp. 32-35; P. De Filippo, Uomini e libri, Reggio Calabria 1992, ad ind.; P. Tuscano, I "Caratteri" di M. L. e la letteratura italiana tra gli anni Trenta e Cinquanta, in Critica letteraria, 1992, n. 75, pp. 267-287 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...