D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] del Novecento, a cura di Id., Milano 1989, pp. 202-220; M. Serri, D'A. Editori e amici ora lo dimenticano. La vedova ricorda e accusa (intervista a Jutta Bruto D’Arrigo), in Tuttolibri - La Stampa, n. 839, 30 gennaio 1993; G. Alfano, Il viluppo della ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] 166-178; L. Capuana, Cronache letter., Catania 1899, pp. 227-233; Id., Lettere all'assente. Note ed appunti, Torino 1904, pp. 63-75; M. Muret, La littérature ital. d'auiourd'hui, Paris 1906, pp. 20-37; T. Del Vita, E. D., Napoli 1906; G. Cecchi, E. D ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] in Letter. ital. I minori, IV, Milano 1962, pp. 3171-98; M. Cecconi Gorra, Ilprimo D. fra cronaca storia e poesia, Firenze 1963; M. Monteverdi, E. D. romanziere, Milano 1963; G. Nava, E. D. e la crisi di un'età, Bologna 1964. C. Colicchi, Socialità e ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Firenze 1880; G. Zanella, I Poemi di Ossian e M. C., Roma 1882; V. Alemanni, Un filosofo delle lettere, M. C., I, Torino1894; A. Marasco, M. C. pedagogista, s. l. 1908; C. Osti, M. C. e la sua versione poetica dell'Iliade, Trieste 1913; P. Lingueglia ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] 1961, pp. 1003-1005; L. Anceschi, Circostanze della fine di secolo, in Il Verri, VII (1962), n. 4, pp. s ss.; M. Pagliai, I libretti di A. B., in La Rass. della lett. ital., s. 7, LXVI (1962), pp. 287-309; F. D'Amico, Il segreto del Mefistofele, in I ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] letterario di S. Aleramo, Napoli 1987; B. Conti, pref. a Quel viaggio chiamato amore, Roma 1987; M. Zancan, La donna, la cultura, la scrittura. Un caso esemplare: S. Aleramo, in Il filo di Arianna. Letture della differenza sessuale, Roma 1987 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] al 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in La letteratura ital. del sec. XIX, II, a cura di F. la politica del Risorg. naz., Firenze 1933; A. Gasparetti, G. B. traduttore delle romanze spagnole, in Studi sul B. …, Milano 195 2, pp. 15 5-170; M ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] A.F. G., detto il Lasca, in Studi di varia umanità in onore di F. Flora, Milano 1963, pp. 379-391; M. Plaisance, Évolution du thème de la beffa dans le théâtre de Lasca, in Revue des études italiennes, n.s., XI (1965), pp. 491-504; F. Bruni, Sistemi ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , 1993, n. 80, pp. 5-6; S. Fiori, Il ragazzo che non volle farsi Re, [colloquio con Giaime Pintor], in La Repubblica, 21 agosto 1996; G. Fofi, M.L.R. dopo il “movimento”, in Id., Le nozze coi fichi secchi, Napoli 1999, pp. 262-267; G. Cederna, Il ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] P., Roma-Bari 1988; R. Leporatti, Per dar luogo alla notte. Sull’elaborazione del «Giorno» del P., Firenze 1990; M. Tizi, La lingua del «Giorno» e altri studi, Lucca 1997; Interpretazioni e letture del «Giorno», cit.; L’amabil rito. Società e cultura ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...