AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Italie. Amitiés italiennes, Paris 1934 passim; G. F.[alco], A proposito della nuova edizione della "Storia dei Musulmani di Sicilia" di M. A., in La Critica, XXXVIII (1940), pp.359-377 (rist. in G. Falco, Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 486-512); Id ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] periodi in cui egli deve soggiornare lontano da casa ("Per diverse vie avvisai laM. V. del nostro essere giunti a salvamento fin a Cesena... Se laM. V. avrà la comodità, la mi farà piacere a farmi far alcune camiscie, scuffiotti d'oro, fazzoletti e ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Gorani a Giovanni Verri del 16 genn. 1808, in Annali manzoniani, n.s., III [1999], pp. 305-314).
Tra i coniugi la nascita del M. non portò beneficio. Quando si separarono, il 23 febbr. 1792, egli era a Merate in un collegio retto dai somaschi. Ve lo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e Vico, Napoli 1980; L. Zanzi, I «segni» della natura e i «paradigmi» della storia: il metodo del M., Manduria 1981; M. Reale, M., la politica e il problema del tempo. Un doppio cominciamento della storia romana? A proposito di Romolo in «Discorsi» I ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] poi partecipe, almeno in parte, delle future avventure editoriali del L.: Moravia, Elsa Morante, G. Comisso, V. Brancati, D. Buzzati, M. Soldati, M. La Cava.
I primi anni Trenta non furono un periodo particolarmente soddisfacente per il L. che, dopo ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] , Parole al vento, a cura di G. Bonardi, San Cesario di Lecce 2008; P. Mauri, Tutto cominciò con la scoperta dell’alfabeto, in la Repubblica, 9 maggio 2008; Dossier L. M., a cura di A. Malerba, in Il Caffè letterario, VIII (2008), 43-44, pp. 40-85; L ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] . 11; P. Di Stefano, Le mie prigioni: poesia e castigo, in Corriere della sera, 10 dicembre 1992 , p. 35; G. Ceronetti, Regina M., in La Stampa, 22 luglio 1995, p. 3; F. Loi, Una poetessa che sa ascoltare il vento, in Il Sole 24 ore, 26 novembre 1995 ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Lutero) è il libello Nasi Romani in Martinum Lutherum Apologeticus, una delle prime apologie antiluterane, nella quale il M., sotto la forma oratoria di una prosopopea del Genio di Roma (Naso Romanus contrapposto al ferreum nasum di Lutero), confuta ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] l'esperienza di questo e del precedente viaggio venne, appunto, raccolta in Segreto Tibet.
Di nuovo in Italia, il M. collaborò con la casa di produzione Panaria (e, in particolare, con l'amico F. Alliata di Villafranca) partecipando come fotografo e ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] secondo uno schema mutuato dalle biografie di stampo umanistico, nel porre al centro, in un libro di facezie, la vita del M.: "la centralità di un personaggio unico, intorno al quale è costruito il libro faceto, comporta lo spostamento del baricentro ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...