(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] Prima guerra mondiale si affermarono l’espressionismo e il surrealismo; fra gli scrittori assume un ruolo di primo piano M. Crnjanski.
La storia della letteratura croata è caratterizzata fino a metà del 19° sec. da una serie di manifestazioni locali ...
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Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] integrale che era stato l'ideale del Rinascimento. Il Wilhelm Meisters Wanderjahre ("Gli anni del pellegrinaggio di W. M.", 1829) rivela la disponibilità e l'interesse di G. per le esigenze di un assetto sociale nuovo, ma reca un sottotitolo ...
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Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] perché in origine si segnava il tempo con il dito o perché la lunga e le due brevi erano associate alle falangi del dito) 25 m a 0,34 m, in Belgio (voet, pied) da 0,274 m a 0,297 m, in Danimarca (fod) 0,314 m; esso è pari in Olanda (voet) a 0,283 m, ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] , oltre ai gialli, ha scritto al-Taslīm («Sottomissione», 1994). Nell’universo poetico del Marocco si distingue la voce di M. Bannīs, che con la sua opera di poeta e critico si inserisce nell’avanguardia letteraria del suo paese. Lontani dalle regole ...
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In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] inizi del 20° sec. svolge un ruolo fondamentale la Scuola di Vienna, così definita da J. von Schlosser, che fa capo a studiosi attivi nell’ambito dell’Università di Vienna (A. Riegl, F. Wickhoff, M. Dvořák). I loro orientamenti si caratterizzano per ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] Stretto di Makassar, con il Mar di Banda mediante il Mare di Flores, con l’Oceano Indiano attraverso piccoli stretti. È poco profondo (media, 70 m; max 102 m). Sviluppata la pesca, anche di spugne e coralli. Estrazione di petrolio e gas naturale. ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] di governo J. Celestin; il ballottaggio svoltosi nel marzo 2011 ha decretato la vittoria, con oltre il 60% delle preferenze, del cantante M. Martelly sulla candidata di centrodestra M. Manigat; nell'ottobre dello stesso anno il Senato ha approvato ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] : 1. Pro Quinctio, 81; 2. Pro Sex. Roscio Amerino, 80; 3. Pro Q. Roscio comoedo, 76 (altri la dicono anteriore, altri del 67 o 66), conservata in parte; 4. Pro M. Tullio, 72 o 71, conservata in parte; 5. In Q. Caecilium divinatio, 70; 6-11. In C ...
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Editoria
Libro contenente le indicazioni necessarie alla visita di un museo o complesso monumentale, di una città, di un’intera regione o Stato. Precedenti della g. come illustrazione sistematica di paesi [...] questa ultima città la g. più importante è quella di F. Bocchi (1581). Venezia fu illustrata prima da M.A. Michiel C.C. Malvasia (1657).
All’estero è ricchissima dal 17° sec. la letteratura di viaggi, e non mancano vere e proprie g. (per l’ ...
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Filosofo e scrittore (Ginevra 1712 - Ermenonville, Oise, 1778). Figlio di un orologiaio, non ebbe una regolare istruzione, e a soli tredici anni fu mandato come apprendista presso un incisore, occupazione [...] di Confignon, un villaggio vicino Ginevra, ad Annecy, presso M.me Louise-Eléonore de Warens, fu da questa a Môtier-Travers, presso Neuchâtel, dove compose le Lettres écrites de la montagne e cominciò a lavorare alle Confessions (apparse postume in ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...