MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] , e nel convenevole rapporto de’ mezzi col fine propostosi» (ibid., pp. 50 s.).
Se propria del bello è considerata dal M. la delicatezza, il sublime, individuato in tutto ciò che «i limiti delle comuni idee trascendendo a’ pensieri grandi, od a gravi ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] , in Atti e mem. della Soc. dalmata di storia patria, I (1926), pp. 75 s.; U. Inchiostri, Di N. M. e del suo «Thesaurus pontificum» in relazione con la cultura giuridica in Zara nel secolo XIV, Roma 1929, pp. 27, 31, 41, 48; R. Elze, Der «Thesaurus ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] della via papale Tirreno-Adriatico, estratto da Rivista popolare, XXX (1924), 15-16, p. 3; T. Torriani, Roma e Comarca, Roma 1927, pp. 68 s.; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-1823), Firenze 1943, pp. 31, 49 s., 61, 67, 156-159; E. Morelli ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] 1476, forse a Milano.
Con un atto separato, rogato il 14 marzo dal notaio Paolo de Costi, il M. aveva invece disposto la fondazione in Pavia di un collegio destinato a ospitare 12 studenti poveri. Nella Lombardia di fine Quattrocento, l’istituzione ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] le fonti della legislazione cittadina siciliana medievale. Prefazione alla rist. anast. di V. La Mantia, Antiche consuetudini delle città di Sicilia, Messina 1993, pp. V*-XXVII*; M.A. Cocchiara, V. L. e gli studi storico-giuridici nella Sicilia dell ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Der Einfluss von B. de Sassoferrato in Oesterreich, ibid., I, pp. 89-106; V. Vané~ek, La leggenda di B. in Boemia, ibid., I, pp. 369-393; M. Wyszynski, Utrum statutum-consuetudo, Bartoli in ius Poloniae influxum habere potuerit, ibid., I, pp. 283-311 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 'eccesso di autoritarismo che alla metà del sec. XVIII aveva attirato l'acuta critica di p. M. Doria.
Le difficoltà che all'azione di governo opponeva la pesante struttura statale erano aggravate dal fatto che il B. assumeva il suo ufficio in una ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] della sagra ed eminentissima religione gerosolimitana fu fatta stampare a Siena, nel 1720; l'elogio funebre per la morte dello stesso F. M. Zondanari fu fatto pervenire dal Benvoglienti, attraverso A. F. Marmi, ad Apostolo Zeno, che se ne servì ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] G., a cura di S. Rotta, I-II, Firenze 1973-76. Sul rapporto tra il G. e la d'Épinay, F. Steegmuller, A woman, a man, and two kingdoms: the story of M.me d'Épinay and the abbé G., Princeton 1991.
Sul pensiero economico del G., tra tanti interventi, si ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] di Carlo Felice pel Regno di Sardegna, in Studi econ. giur. della Univ. di Cagliari, I (1909), pp. 187-286; M. Da Passano, La repressione penale nel cosiddetto "codice" feliciano, in Mat. per una storia della cult. giur., XI (1981), pp. 91-99; A ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...