Insieme dei fenomeni attraverso i quali, quando si applica un campo elettrico sufficientemente elevato ai capi di due elettrodi immersi in una soluzione elettrolitica, le specie cariche presenti nella [...] . sono due, entrambe dovute a M. Faraday. Secondo la prima, la quantità di sostanza che interviene in rendimento di corrente o efficienza dell’e. rappresenta il rapporto fra la quantità di sostanza prodotto e quella che si sarebbe dovuta ottenere ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] atomo elettronico (il raggio di Bohr è pari a 0,26•10−12 m per un atomo muonico e 0,53•10−10 m per un ordinario atomo elettronico). Gli atomi di idrogeno muonico, data la loro neutralità e le loro dimensioni ridotte, si possono muovere facilmente all ...
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TESSILI La situazione politica ed economica mondiale, che ha determinato in molti paesi un accentuato movimento per l'autarchia economica, ha avuto particolari ripercussioni, negli ultimi anni, nel campo [...] fibre tessili artificiali, Como 1933; J. Klinger, Die textilmikroskopischen Untersuchungen in der Praxis, Vienna 1934; M. Déribéré, Les applications de la lumière de Wood et des rayons ultra-violets dans les industries textile et tinctoriale, Parigi ...
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stereochimica Settore della chimica che studia gli aspetti tridimensionali dei fenomeni molecolari e, più in particolare, le relazioni esistenti tra le proprietà delle molecole e la loro struttura spaziale.
Cenni [...] fu assegnato alla serie D e chiamato D-(–)-tartarico. Nel 1951 J.M. Bijvoet trovò, con metodi diffrattometrici di raggi X, che l’acido tartarico destrogiro possiede realmente la struttura 1, prima assegnatagli per convenzione, e non quella della sua ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] viene applicato a un dato materiale, l'induzione magnetica B misurata è la somma di due termini:
[1] B=μ0(H+M)
dove H è il campo magnetico applicato, M è la magnetizzazione che traduce la risposta del materiale al campo applicato e μ0=4π∙10−7 H ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] , Discussions of the Faraday Society, n. 12 (1952), n. 31 (1961); High energy radiation, New York 1954; M. Haïssinsky, La chimie nucléaire et ses applications, Parigi 1957; Actions chimiques et biologiques des radiations, collezione diretta da ...
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SUPERMOLECOLA
Eugenio Mariani
(o supramolecola)
La chimica molecolare si occupa della formazione di molecole a partire da atomi che si uniscono e sono tenuti insieme da legami forti, covalenti, che [...] ospitati.
Gli ioni trattenuti dai recettori con forze di debole intensità saranno dotati di facile mobilità. Verso la metà degli anni Settanta J.-M. Lehn (v. in questa Appendice), rifacendosi a esperienze di C.J. Pedersen sulla mobilità dello ione ...
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ciclico
cìclico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ciclo] [LSF] Relativo al cerchio e, estensiv., chiuso su sé stesso, ricorrente, periodico. ◆ [CHF] Composto c.: composto chimico in cui la struttura molecolare [...] che opera mediante cicli. ◆ [ALG] Permutazione c.: la permutazione per cui gli elementi di un insieme ordinato vengono conica sul piano improprio, detta circolo assoluto (o assoluto s.m.), per la quale passano tutte le sfere. ◆ Trasformazione c.: (a) ...
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monotettico
monotèttico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di mono- e del tema del gr. téko "fondere"] [CHF] Punto m.: di una lega m., il punto del diagramma composizione-temperatura che ha per coordinate la temperatura [...] e una liquida, oppure due liquide). La temperatura alla quale avviene la reazione m. è detta temperatura m.; una lega con queste proprietà è detta lega m.; si parla anche di sistema m. per indicare leghe binarie presentanti reazioni monotettiche ...
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La parte della chimica industriale che utilizza come materia prima il petrolio (o, meglio, frazioni petrolifere) o i gas naturali per ottenere prodotti diversi da quelli ottenuti dall’industria petrolifera [...] semplici e facili, poiché il loro numero è molto grande e pertanto la loro concentrazione, o almeno quella di molti di essi, è piccola anidride ftalica dall’o-xilene; acido isoftalico dall’m-xilene.
L’industria petrolchimica
I settori dell’industria ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...