Chimico tedesco (n. Höxter, Vestfalia, 1865 - m. 1947); allievo di V. Meyer, direttore degli stabilimenti Bayer di coloranti sintetici, di Leverkusen. A lui si devono importanti risultati, quali la preparazione [...] del nero diamante F, del verde diamante BW, del bruno benzocromo ...
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Chimico svizzero (n. Basilea - m. 1678), farmacista di Luigi XIV, seguace di Paracelso. È noto per la scoperta di un sale (solfato di potassio) a cui diede il nome di sale policresto. Autore di un diffuso [...] Traité de la chimie (1663). ...
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(o ovoalbumina) In biochimica, glicoproteina (p. m. 40.000) idrosolubile presente nell’albume dell’uovo. La parte proteica ha il residuo NH terminale N-acetilato, mentre quella oligosaccaridica contiene [...] N-acetilglucosammina sui residui di mannosio terminali non riducenti ...
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Chimico (n. Berlino 1887 - m. presso Strasburgo 1932); allievo di E. Fischer, insegnò chimica fisiologica a Basilea ed effettuò varie ricerche concernenti la chimica colloidale, gli equilibrî di membrana, [...] ecc.; a lui si deve la scoperta del piramidone. ...
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Chimico (Darmstadt 1794 - ivi 1855), allievo di M. H. Klaproth, fondò a Darmstadt (1827) la ditta Merck per la fabbricazione di prodotti chimici, che si è specializzata nella preparazione di composti e [...] reattivi chimici, e di prodotti farmaceutici ...
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In tecnologia chimica, con riferimento a un reattore, l’entità dell’agitazione in seno al sistema reagente; in un reattore a m. perfetto la concentrazione dei reagenti e dei prodotti è uguale in tutti [...] i suoi punti ...
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Chimico-fisico (Londra 1831 - ivi 1870), prof. a Londra; noto per ricerche sulle proprietà delle leghe metalliche e di diversi composti organici e per la legge di M. sulla resistività elettrica dei metalli [...] e delle leghe metalliche ...
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Chimico tedesco (n. Berlino 1855 - m. 1937), prof. di chimica organica al politecnico di Aquisgrana, allievo di R. Fittig e di A. F. Kekulé; è noto soprattutto per aver determinato la formula di struttura [...] della canfora ...
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Chimico tedesco (n. 1863 - m. Stoccarda 1929), allievo di J. Wislicenius, prof. nell'univ. di Stoccarda; autore di ricerche strutturistiche in varî campi della chimica organica e biologica: in partic., [...] determinò la struttura fondamentale delle porfirine. ...
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Chimico statunitense (n. Buffalo 1853 - m. 1942), prof. di chimica organica nella Harvard University (1912-36); autore di numerose ricerche concernenti, fra l'altro, l'isomeria e la relazione fra struttura [...] e reattività ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...