Tra il 1908 ed il 1912 lo svizzero E. Brandenberger si occupò dello sviluppo di un procedimento per la produzione di pellicole a partire dalla "viscosa"; scoperta nel 1892 da Ch. F. Cross e E. J. Bevan, [...] e di ammorbidente e sono diversi nelle due direzioni del foglio. La resistenza alla trazione varia tra 4-15 kg/mm2 in direzione di di rivestimento di conduttori elettrici, ecc.
Bibl.: M. Halama, Transparentfolien (Cellophan, Transparit, Heliozell, ...
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La conoscenza della natura delle forze intermolecolari responsabili delle particolarità relative agli stati di aggregazione dei corpi si è, in questi ultimi anni, notevolmente arricchita. Attualmente si [...] sia alle ricerche a indirizzo strettamente teorico condotte da alcuni studiosi (M. Born, N. F. Mott, F. Seitz, ecc.), vicinanza del punto di solidificazione, ponendo in evidenza sperimentale la formazione di uno stato intermedio fra lo stato solido ...
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I concetti di acido e di base, inizialmente definiti indipendentemente l'uno dall'altro, hanno subìto negli ultimi cinquant'anni profonde modificazioni che hanno portato prima a considerarli fra loro complementari [...] di Lewis il concetto di sistema acido-base s'identifica con la possibilità di formazione di un legame di coordinazione (fra una anche se, fino a oggi, non universalmente accettate (M. Usanovič, 1939), che classificano esplicitamente in un gruppo gli ...
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NEROFUMO (XXIV, p. 602; App. II, 11, p. 400)
Dino DINELLI
Si hanno in commercio molti tipi di nerofumo che variano sia per composizione chimica sia per dimensioni delle particelle, caratteristiche che [...] hanno diametri che possono variare da 50 a 3000 Å circa, e la loro area superficiale può andare da un massimo di 400-950 m2/g come colorante, circa un 5% di nerofumo.
Bibl.: M. L. Studebaker, The chemistry of carbon black and reinforcement, ...
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QUASI-CRISTALLI
Eugenio Mariani
Lo stato cristallino è caratteristico di solidi con aggregazione altamente ordinata e compatta degli atomi, mentre nei solidi amorfi o vetrosi gli atomi, pur presenti [...] , I. Blech, D. Gratias, J.W. Cahn, in Physical Review Letters, 1984, p. 1951; D. Gratias, in La Recherche, 178 (giugno 1986); M.V. Jarić, Quasicrystals, in Encyclopedia of physical science and technology (yearbook), San Diego 1990; L. Pauling, in The ...
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KARLE, Jerome
Eugenio Mariani
Chimico statunitense, nato a New York il 18 giugno 1918. Nel 1937 ha ottenuto il B.S. in chimica e biologia e nel 1938 il M.A. in biologia a Harvard; nel 1943 il Ph.D. [...] di diffrazione elettronica, divenendo nel 1967 capo del laboratorio per la struttura della materia. Nel 1968 l'NRL fondò un'apposita del cristallo stesso. Per fare ciò occorre calcolare la trasformata di Fourier, ma i dati forniti dallo spettro ...
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POLAROGRAFIA
Giovanni SEMPRINI
. Parte dell'elettrochimica che studia le relazioni esistenti tra differenza di potenziale applicata agli elettrodi e intensità della corrente che attraversa la cella [...] dal quale, mediante un contatto strisciante R, si preleva la tensione polarizzante da applicare al circuito della cella elettrolitica strisciante R tra le due estremità del potenziometro P. M è il motore che fa ruotare sia il potenziometro sia ...
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Composto chimico, e. macrociclico, detto anche corona per la distribuzione degli atomi nella molecola, costituita da un anello di atomi di carbonio, contenente atomi di ossigeno distribuiti a intervalli [...] 'anello, e si coordinano con gli atomi di ossigeno. La stabilità di tali complessi è legata a molti fattori (diametro stata riconosciuta dal conferimento del premio Nobel per la chimica per il 1987 a D. J. Cram, J. M. Lehn, C. J. Pedersen.
Bibl.: ...
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I c. sono composti chimici costituiti da due o più cicli, sufficientemente grandi, legati tra loro come gli anelli di una catena, da cui il loro nome. Questi composti sono pertanto costituiti da due o [...] tra parentesi indica il numero di anelli che compongono la catena. Per questo tipo di composti è stato introdotto 5095-98; C. O. Dietrich-Buchecker, J. P. Sauvage, J.-M. Kern, Template synthesis of interlocked macrocyclic ligands: The catenands, in J. ...
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Sull'origine dell'acido borico nei soffioni si discusse molto nella seconda metà del sec. XIX e all'inizio dell'attuale; le varie ipotesi formulate si possono così riassumere: 1. L'acido borico deriva [...] di vapori. Il censimento del vapore utilizzabile alla fine del 1933 ha rilevato la imponente disponibilità di 1.200.000 kg.-ora con m. 70.000 di perforazioni.
Con un nuovo tipo di caldaie e serpentine, alimentate dal vapore dei soffioni, si ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...