Chimico inglese (Penzance 1778 - Ginevra 1829); insegnò alla Royal Institution di Londra (dove dal 1813 al 1822 ebbe per assistente M. Faraday) e fu (1820) presidente della Royal Society. Formulò le prime [...] stronzio. Compì anche importanti ricerche sulla composizione dei gas (acido nitrico, ammoniaca, protossido d'azoto). In partic., scoprì (1810) la natura elementare del cloro gassoso. A lui si deve l'invenzione della lampada di sicurezza dei minatori. ...
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Fisiologo e chimico fisiologo (Basilea 1844 - Davos 1895), figlio del precedente. Laureatosi in medicina a Basilea (1868), M. intraprese lo studio della chimica istologica nel laboratorio di Hoppe-Seyler [...] a Tubinga. A lui si può far risalire la scoperta degli acidi nucleici: mettendo a punto un nuovo metodo di purificazione, egli tornato a Basilea nel 1871, alla cattedra di fisiologia, M. continuò le sue ricerche sulla nucleina, riuscendo a isolarla ...
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Chimico (Pietroburgo 1842 - ivi 1907), prof. a Pietroburgo; è noto per importanti ricerche di chimica organica (urea, ammidi, ecc.) e, soprattutto, di cinetica chimica: studiò l'autocatalisi, l'influenza [...] e in quelli aromatici sostituiti. In partic., stabilì la forte dipendenza della velocità di reazione dal solvente ammonio quaternarî per alchilazione delle ammine terziarie (reazione di M.). Fu tra i primi in Russia a occuparsi sistematicamente ...
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Levitt, Michael. – Biofisico britannico naturalizzato statunitense (n. Pretoria 1947). Conseguito il Ph.D. presso l’Università di Cambridge nel 1971, dal 1987 è docente di biologia strutturale alla Stanford [...] di dinamica molecolare, sviluppando a tale scopo il primo software. Nel 2013 è stato insignito con M. Karplus e A. Warshel del premio Nobel per la chimica per gli studi sullo sviluppo di modelli multiscala in grado di descrivere reazioni chimiche ...
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Tedraidro-1,4-ossazina, formula
che si può preparare per disidratazione della diossietilenammina; è un liquido incolore, a reazione alcalina, solubile in acqua, impiegato come solvente per sostanze coloranti, [...] resine e cere, per la preparazione di agenti emulsionanti anionici (per oli minerali, siliconi, paraffine, alcune sintesi farmaceutiche (antispasmodici, stimolanti). Fra i derivati della m. hanno interesse quelli in cui l’atomo di idrogeno legato ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Asterali, acquatiche e di palude, con foglie semplici o trifoliate e fiori pentameri ermafroditi e attinomorfi. Le M. comprendono 5 generi subcosmopoliti (Menyanthes, [...] di specie. In Italia vivono Nymphoides peltata (v. fig.) e Menyanthes trifoliata, dai cui rizomi si ricava un glicoside amaro, la meniantina (C33H54O14), solubile in acqua e non in alcol, dotato di proprietà febbrifughe, purgative, emetiche. ...
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Chimico (Berlino 1795 - ivi 1864), allievo di J. J. Berzelius; è noto per importanti ricerche che hanno chiarito la natura chimica dell'elemento niobio, e per aver sviluppato e sistematizzato numerose [...] procedure analitiche (Handbuch der analytischen Chemie, 1829). Il nonno Valentin (n. 1736 - m. 1771), detto il Vecchio per distinguerlo dal figlio Valentin (n. 1762 - m. 1807), pure chimico, preparò la lega che porta il suo nome (Lega di R). ...
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Chimico (n. Choindez, cantone di Berna, 1862 - m. 1918); prof. all'univ. di Würzburg; è noto per numerose ricerche nel campo della chimica organica (riduzioni elettrolitiche, acidi, ammine, ecc.). Va sotto [...] il suo nome una legge che lega la sovratensione con la densità di corrente, esprimibile con la relazione w=a+blogI, dove w è la sovratensione, a e b sono costanti e I è la densità di corrente. ...
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Chimico francese (Pont-à-Mousson, Meurthe-et-Moselle, 1878 - Parigi 1936), prof. di chimica biologica all'univ. di Algeri. Ha compiuto importanti ricerche sui polipeptidi e sulle loro reazioni con alcoli, [...] su alcaloidi, ecc. Ha studiato la reazione di M., fra zuccheri riducenti e amminoacidi. Tra le sue pubblicazioni: Formation de complexes entre les protéines et les hydrates des métaux trivalents (1925); Méthode de désalbumination par les aluns (1926 ...
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Acido di
spesso indicato con la sigla PAS. Si presenta in cristalli incolori, poco solubili in acqua, che si ottengono con diversi metodi (riduzione dell’acido p-nitrosalicilico, carbossilazione del [...] m-amminofenolo ecc.). È un isomero dell’acido amminosalicilico, largamente usato come chemioterapico, in quanto esercita una forte azione antibatterica nei confronti del bacillo tubercolare; spesso viene somministrato insieme alla streptomicina. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...