Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij: 1807-12). L'alleanza russo-francese, già incrinata con la pace di Schönbrunn (1809) e lo svolgimento successivo della politica di Napoleone, venne ...
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Compositore spagnolo (Bilbao 1930 - Madrid 2021). La significativa promozione della musica novecentesca nel proprio Paese (animatore dei gruppi Tiempo y Música e Alea, organizzatore dei concerti delle [...] Mérito en las Bellas Artes, gli sono stati conferiti la laurea honoris causa dalla Universidad Complutense di Madrid e il ivres I-IV, 1972-73), Beethoven (Vielleicht, 1973), C. Monteverdi e M. Feldman (Very gentle, 1974), J. S. Bach (Bach 1626, 2000 ...
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Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...] Dopo aver fatto eleggere (983) re suo figlio, Ottone III, morì a Roma, forse colpito da malaria, mentre gli giungeva la notizia che la regione dell'Elba in Germania era invasa da danesi e slavi.
Vita e attività
Nel maggio del 961 fu incoronato re ad ...
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Figlio (n. 382 a. C. circa - m. Ege 336) di Aminta III; negli anni della pubertà fu ostaggio in Tebe dove poté conoscere a fondo gli ordinamenti militari beotici, allora i migliori della Grecia. Nel 359, [...] dai Tessali e aveva ottenuto due voti nell'anfizionia delfica, era in tal modo saldamente accampato nel cuore della Grecia. La resistenza ateniese, per opera di Demostene e dei suoi amici democratici, si irrigidì: ciò valse a due città alleate di ...
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Mendini, Alessandro. - Architetto, designer, pittore, critico e teorico italiano dell'architettura e del design (Milano 1931 - ivi 2019). Salito alla ribalta della critica internazionale negli anni Settanta [...] che utilizza il banale come codice linguistico e che "ammette la citazione, l'incongruenza, l'inautenticità e l'incompletezza") e poi alternarla a un forte impegno teorico e critico. M. è stato protagonista di molti fra gli eventi culturali più ...
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Economista e demografo inglese (Rookery, Surrey, 1766 - Saint Catherine, Somerset, 1834). Noto per la legge della popolazione che prende il suo nome (illustrata in An essay on the principle of population [...] però volutamente piegati alla dimostrazione. Traduzioni in italiano del saggio si ebbero nel 1868 e nel 1947. La legge di sviluppo, per M., è quella geometrica e porta al raddoppiarsi di una popolazione in circa 25 anni, in condizione di fecondità ...
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Figlio (n. 1278 - m. 1343) e successore (1309) di Carlo II d'Angiò, si ritrovò a regnare sulla sola Napoli in seguito alla cessione della Sicilia a Federico d'Aragona (1272-1337), secondo quanto stabilito [...] Violante) d'Aragona, sorella di Giacomo II. Ripresa (1299) la lotta contro Federico d'Aragona e i Siciliani ribelli, R., che 'Eboli, e il nipote Carlo d'Acaia. A partire dal 1316, la politica di R. in Italia procede di stretto accordo con quella del ...
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Critico d'arte e pittore italiano (Trieste 1910 - Milano 2018). Personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo, dopo una fertile fase di sperimentazione in campo artistico [...] della moda (2008); Arte e comunicazione (2009); Irritazioni (a cura di M. Carboni, 2010); Inviato alla Biennale (2010); Itinerario estetico. Simbolo mito metafora (2011); la raccolta di liriche Poesie 1941-1952 (2013); Gli artisti che ho incontrato ...
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Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense (n. Waco 1943). La sua opera si caratterizza per la precisa scelta di sottrarsi con coerenza agli schemi dell'industria. Autore di un numero esiguo [...] in disparte rispetto all'ambiente di Hollywood, conducendo una vita molto riservata.
Opere
Avanguardia e sperimentazione sono la fonte dell'ispirazione di M. che è riuscito a dare al suo cinema forma di pensiero, trasformando le storie narrate in ...
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Viola ⟨vióulë⟩, Bill. - Videoartista statunitense (New York 1951 - Long Beach 2024). Dopo un esordio in campo musicale, si è dedicato alla videoarte. Nelle sue opere, filmati video o videoinstallazioni [...] 22, collaborando con artisti europei e americani (G. Paolini, M. Merz, J. Kounellis, V. Acconci). Con un triptych (1992); Stations (1994); The messenger (1996, creata per la cattedrale inglese di Durham); The crossing (1996); del 2008 è Acceptance ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...