MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] arrostire il pesce, Gesù a casa di Marta e Maddalena, Gesù a casa di Marta e Maddalena dopo la resurrezione di Lazzaro. Insieme con il M., cui si deve lo schema generale del ciclo, lavorarono Nicodemo Ferrucci e il frate Iacopo Confortini, che nella ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] beni da parte di lui e del fratello Leonardo nel Veronese e, poco più tardi, nel Vicentino.
Dopo la caduta di Verona, il M. ne fu eletto capitano e nel dicembre successivo figurava a Pavia come agente visconteo alla presenza dei commissari fiorentini ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] giacobina, Napoli 1965, p. 34; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della repubblica Romana del 1798-99, Napoli 1971, ad ind.; M.B. Cinque, La vita e l'opera di un poco conosciuto poeta marchigiano, tesi di laurea, Università degli studi di Roma, a.a ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] 1979, pp. 91, 110, 184, 241; C. Barbieri, Il giornalismo dalle origini ai giorni nostri, Roma 1982, p. 91; M. Dogo, La dinamite e la mezzaluna. La questione macedone nella pubblicistica italiana (1903-1908), Udine 1983, pp. 70-72; R.J.B. Bosworth ...
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MALATESTA (de Malatestis), Roberto detto Roberto il Magnifico
Anna Falcioni
Figlio naturale di Sigismondo Pandolfo, signore di Rimini, e della nobildonna fanese Vannetta di Galeotto Toschi, nacque a [...] un nuovo accordo che lo avrebbe unito a una nipote di Lucrezia d'Alagno, nobildonna napoletana favorita del re. Durante la permanenza del M. a Napoli, tuttavia, Sigismondo Pandolfo si macchiò di un delitto ai danni di Fiuzo Spina, uomo d'armi al ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] ut verecunda virgo [(] sed affectuosissima caritate, veluti si germanum a remotis partibus redeuntem" (ed. Processo, p. 259), cambiò la vita del M. che scelse di non essere più coinvolto in tali discordie.
Il topos agiografico (l'abbandono della vita ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] il 2 luglio 1664, in occasione del passaggio per Parma di Cosimo de' Medici, presso il locale collegio dei Nobili; per la circostanza il M. utilizzò un libretto di Ferrari, già andato in scena nel 1653 a Ratisbona - con il titolo L'inganno d'Amore, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] e personaggi negli esordi della psicoanalisi in Italia, «Rivista sperimentale di freniatria», 2002, 1-2, pp. 125-36.
A.M. Accerboni, La Rivista di psicoanalisi: 1934-1954-2004. Le ragioni di un anniversario, «Rivista di psicoanalisi», 2005,1, pp. 7 ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] l'anno 1734 e le Esequie nella Real Chiesa della Scala in Milano Per la morte di S. M. la Regina di Sardegna etc. li 31 genn. 1735, dove è presentato il catafalco, ma la raffigurazione abbraccia l'ambiente. Da ricordare anche il ritratto di Carlo III ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] dalla versione in cera della collezione Maraini di Firenze: Bardazzi, 1984).
Circa dalla metà degli anni Venti il M. si trasferì con la famiglia in una casa con ampio giardino nella allora periferia di Firenze.
L'abitazione, detta Torre di sopra, fu ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...