MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] papa restrinse l'estensione del suo vicariato generale a Perugia, Città di Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia.
Circa un anno dopo ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] l'Arsenal, quelle, numerose, che si trovano nella Bibl. du Séminaire de Saint-Sulpice (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray, t. V). Per la biografia del C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] nipote Francesco Barberini e per i dubbi sull'ortodossia di Campanella non se ne fece nulla.
Nel 1605, dopo la morte di Clemente VIII, il M. si recò a Roma in occasione del conclave e nel 1607 fu coinvolto nel contenzioso tra il nuovo papa Paolo ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] pontefice e della salvezza per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una vera e propria controversia, durante la quale il M. fu avversato da Ignazio di Loyola e dai suoi seguaci, a loro volta oggetto di accuse da parte ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Bibliothèque du Séminaire Saint-Sulpice, sono le sue lettere al consigliere du Coudray e a A-J.-C. Clément (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray conseiller au Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] 1367, festeggiò il ritorno della corte pontificia a Roma. Il soggiorno di Urbano V nella penisola fu breve, ma apportò al M. la prestigiosa nomina a senatore di Roma (27 genn. 1368). Efficace e fruttuosa si rivelò persino l'intesa con il nuovo legato ...
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MALVANO, Giacomo (Giacobbe Isacco)
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Torino il 15 dic. 1841 da Moisè e da Eva Ovazza. Cresciuto in una numerosa e importante famiglia ebraica di Torino, il giovane [...] tunisina da Crispi a Rudinì ed il colpo di timone alla politica estera dell'Italia, Milano 1967, ad ind.; M. Carazzi, La Società geografica italiana e l'esplorazione coloniale in Africa (1867-1900), Firenze 1972, ad ind.; E. Serra, A. Pisani ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] e Bibl.: C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte (1648), a cura di D.F. von Hadeln, II, Berlin 1924, p. 272; M. Boschini, La carta del navegar pitoresco, Venezia 1660, pp. 519 s., 630-637; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, II, 1, Bassano 1795-96 ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] messe in atto da un avveduto conoscitore nei confronti di un artista in rapidissima ascesa, quale era il M. nel 1613.
La vicenda della Punizione di Cupido suggella l'avvio alla definitiva affermazione sulla scena artistica romana. Il 12 ott ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] . Atti del Convegno…, Milano-Bergamo-Pavia… 1992, a cura di J. Shell - L. Castelfranchi, Milano 1993, pp. 189-222; M.G. Albertini Ottolenghi, La certosa di Pavia, in Storia di Pavia, III, 3, Milano 1996, pp. 579-670; A. Norris, in The Dictionary of ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...