BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] tempio tiburtino detto volgarmente della Sibilla, pubblicate presso M. Barbiellini (il B. aggiunge alla firma, qui come in altre opere, la qualifica di "architetto romano"). Datata 1769, e firmata, è la prima tavola, con il prospetto del battistero ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] Sempre secondo il Pascoli, il B. a diciotto anni intraprese un viaggio per la Francia, a mano a mano disegnando, rimanendo lungo tempo a Parigi e raggiungendo Lorrain und J. F. van Bloemen, in Festschrift M. Wackernagel, Köln 1958, pp. 179-181).
Una ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] ibid., pp. 201-205; R. Bartalini, G. di G. e la tomba del giurista Guglielmo di Ciliano, in Prospettiva, 1985, n. 41, l'art, 1990, n. 87, pp. 42-51; A. Caleca - M. Fanucci Lovitch, Due nuovi documenti sull'attività artistica a Pisa: Giovanni Pisano ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] , Neues allgemeines Künstler-Lexikon, I, München 1835, DI). 298-301; M. Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris libri e i saggi critici seguenti, alcuni dei quali apparsi dopo la scoperta dell'atto di nascita del B., dovuta al Di Vesme, ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] Nizzoli (Milano 1934), che fu di ispirazione anche per la grande sala espositiva del MASP (Museo de arte de São III, New York - London 1982, pp. 344 s.; E. Faroldi - M.P. Vettori, Italia-Brasile. Dialoghi di architettura, in Abitare, giugno 1998, ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] Briganti, Ilmanierismo e P. Tibaldi, Roma 1945, pp. 100, 111; M. Gregori, I ricordi figurativi di A. Manzoni, in Paragone, I(1950 17de eeuw (catal.), Amsterdam 1973, p. 18, n. 44; La chiesa parrocchiale di S. Giovanni in Monte in Bologna, Bologna s.d ...
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DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] , ma di grande presenza, di spirito e molto vivace".
La prima opera datata del D. è il Monte Calvario nella sulla pittura in Friuli, in Il Noncello, XXXV (1972), pp. 248, 252; G. M. Pilo, P. D. e J. Amigoni a Pordenone, in Itinerari, VI (1972), 1 ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] (1885), dal Salvioni (1891) e dal Motta (1893) che vi si dovesse leggere mutus e nella sigla "m[li]s", molto abrasa che completa la firma del codice dell'Ambrosiana di Milano, Mediolanensis, fu dunque confermato dalle carte d'archivio.
Il rinnovato ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] aspetti della. cultura figurativa in Italia, in Bollett. d'arte, XLIII (1958), pp. 263-282;J. Bousquet, Un tableau de M. B. au Musée d'auch, in La Revue des Arts, IX (1959). pp. 177-180; L. Salerno, in Il Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 60 ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] (catalogo), Genova 1938; S. Bini, R. B., Milano 1941; M. De Micheli,Commento a B., in Architrave, 1º luglio 1941; S in Arte oggi, II (1960), n. 7, pp. 11-14; S. Branzi,La XXX Biennale d'arte, in AteneoVeneto, CLI (1960), pp. 15-19; Autori vari, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...