MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] dei municipii fino alla guerra sociale (Roma 1947).
L'opera si compone di due parti: nella prima il M. difende la definizione di municipium offerta da Festo e ipotizza l'esistenza in epoca antecedente all'introduzione della civitas sine suffragio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] assenza dalle azioni militari non arrestò i piani di riconquista del casato, forte di nuovi accordi con la S. Sede. La rinnovata alleanza e la fuga del M. dalla prigione, nel marzo 1289, accelerarono il ritorno in città (marzo 1290), ma l'esilio fu ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] (Visione spirituale), Padova 1937, p. 60; G. Castellini, Eroi garibaldini, a cura di C. Agrati, Milano 1944, pp. 392, 397; M. La Torre, Cent'anni di vita politica e amministrativa italiana, 1848-1948, I, Firenze 1952, p. 38; F.S. Merlino, Questa è l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Unico figlio maschio nato dal matrimonio di Malatesta detto Malatesta da Verucchio con Margherita Paltonieri, sua seconda moglie, il M. è completamente [...] l'area territoriale compresa nella pieve di Santarcangelo e nelle cappelle di Camerano e di Castel dell'Uso.
La prima apparizione pubblica del M. risale al 1302, anno in cui aderì con il padre, con Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e Ferrantino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] Marca.
Ottenuto nel 1283 il possesso di Gradara dalla famiglia del Griffo, Malatesta da Verucchio delegò al M. la gestione del castello la cui posizione, al confine tra Romagna e Marche, rappresentò una formidabile testa di ponte per ottenere il ...
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MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Primo di questo nome, figlio di Bulgaro e di Marozia, nacque intorno alla metà del secolo XI a Ferrara o nei suoi dintorni. Il M. è ricordato nella [...] connotato l'intero gruppo parentale imponendosi alla fine nell'identificazione dello stesso Marcheselli.
Di origine comitale il M., la cui famiglia era residente nella parrocchia di S. Pietro, svolse, pur non esercitando incarichi all'interno delle ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e sui possedimenti della Chiesa in proposito di quanto scrisse il prete P. Foresti, Piacenza 1848).
Il 5 sett. 1849 il M. conseguì la laurea in giurisprudenza a Parma e iniziò l'attività forense. Tre anni dopo, il 27 nov. 1852, sposò Paolina Giuditta ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] e dall'amore per le lettere: nel 1430 a Rimini soggiornarono per un certo periodo Carlo Marsuppini, che dedicò al M. la traduzione dell'opera Ad Nicoclem di Isocrate, e Niccolò Niccoli, venuti al seguito dei fratelli Cosimo (il Vecchio) e Lorenzo ...
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LORENZANI, Giovanni Andrea
Emilio Russo
Nacque a Roma il 29 nov. 1637 da Giovanni Antonio e da Lorenza Baratta, sorella del pittore Lazzaro Baratta.
Poco è noto dei suoi studi, che egli definisce scarni [...] cavalcata colla quale l'illustriss. et eccellentiss. sig. duca Cesarini… uscì dal palazzo di Sua M. la vigilia di S. Pietro, a presentare la chinea il corrente anno 1687 alla santità di nostro signore Innocenzo XI, Roma 1687), promozioni cardinalizie ...
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MARCELLO, Gerolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1447, nella parrocchia di S. Angelo, sestiere di S. Marco, da Francesco del cavaliere Jacopo Antonio e da Anna Lion del "domino" Bartolomeo, [...] politico di Francesco, che peraltro non visse molto oltre quella data, dal momento che nel 1477 era già morto.
Il M. iniziò la carriera politica poco dopo il raggiungimento dell'età prevista dalla legge, nel 1474, come savio agli Ordini, che per i ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...