GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] armi e di armati, anche sociale, economico, e finanziario, cede la nazione o il gruppo di nazioni il cui morale venga prima velocità di 220 chilometri all'ora. Il 28 dicembre 1937 M. Stoppani con un idrovolante compie un volo di 7000 chilometri ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] solito, parte integrante del carico utile. Poiché il flusso di calore prodotto è circa proporzionale a ρmV3 (ove ρ è la densità atmosferica, V la velocità, m ≈ 0,5), il massimo flusso non si ha negli strati dove è massima ρ (ossia al suolo), ma molto ...
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NAVE
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI
(XXIV, p. 341).
La nave dal 1933 al 1938.
Le flotte mercantili. - Nel quinquennio 1933-38 il naviglio mondiale ha risentito della depressione economica generale, [...] tonnellaggio in costruzione al 1° gennaio 1938), e le navi frigorifere. Tra le prime, le nuove petroliere in costruzione per la A.G.I.P. (dimensioni m. 154,30 × 20,83 × 11,10; immersione 8,40, portata lorda 13.500 tonn., un motore diesel da 7800 cav ...
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VALONA (in alb. Vlorë; gr. Αὔλων; in ital. anche Vallona; A. T., 76 bis)
Roberto ALMAGIA
Angelo PERNICE
Città dell'Albania meridionale, a circa 3 km. dalla sponda orientale della baia omonima, a 27 [...] chiusa dai declivî dei Monti Lungara e a O. dall'erta penisoletta terminante a C. Linguetta (Monte S. Basilio, 840 m.). La baia, oltre che allo scalo di Valona, offre riparo anche nella parte sud-occidentale, detta più propriamente Baia di Dukati, e ...
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MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] ; ritornatovi nel giugno dell'anno seguente fu travolto anch'egli nei processi imbastiti dalla reazione. Nel 1853 cominciò per il M. la vita d'esilio: da Malta riuscì a far vela verso il Piemonte, dove lavorò ad un Codice di procedura civile sardo ...
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Uomo politico (Venezia 1804 - Parigi 1857). Fu promotore di un'opposizione non clandestina all'amministrazione austriaca e divenne presidente del governo provvisorio (1848) di Venezia dopo l'insurrezione [...] sconfitta di Custoza, e il conseguente richiamo da Venezia dei commissari piemontesi, M. tornò al potere proclamando la Repubblica e decidendo la prosecuzione delle ostilità. L'eroica resistenza della città, assediata dagli Austriaci, proseguì sotto ...
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Generale bizantino (m. 1043); riconquistò all'Impero tra il 1038 e il 1040 la città di Siracusa e gran parte della Sicilia orientale sottraendole alla dominazione musulmana; ma, caduto in disgrazia presso [...] ). Liberato da Michele V e nominato catapano dell'Italia meridionale, dovette affrontare la ribellione in Puglia dei Normanni. Sbarcato a Taranto nell'aprile del 1042, M. avanzò fino a Matera, ma alla notizia dell'avvento di Costantino IX Monomaco ...
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Figlio (Verrucola verso il 1282 - Fosdinovo 1352) di Gabriele M. signore della Verrucola, diede con i suoi congiunti l'ultimo colpo alla potenza del vescovo di Luni con la pace di Castelnuovo (1306), stipulata [...] . Seguace di Enrico VII, sostenne Uguccione della Faggiuola scontrandosi con Castruccio Castracani, che lo sconfisse e gli tolse la Lunigiana. Esule, si rifugiò presso gli Scaligeri a Verona, donde tornò alla morte di Castruccio, riuscendo allora non ...
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Ministro del regno normanno di Sicilia (m. 1160). Figlio di un protogiudice barese, entrato nella cancelleria di Ruggiero II re di Sicilia, giunse al grado di cancelliere e poi, con Guglielmo I, di ammiraglio [...] feudalità. Abile diplomatico, seppe instaurare buone relazioni con la Chiesa (concordato di Benevento, 1156) e staccare Genova da Bisanzio, preoccupato com'era di fronteggiare in forze Federico Barbarossa. La sua potenza gli creò nemici a corte; morì ...
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La nuova realtà dei movimenti femministi emerge agl'inizi degli anni Sessanta negli Stati Uniti e rapidamente si estende nei paesi a capitalismo avanzato. Se le suffragette all'inizio del secolo si battevano [...] 1974 (trad. it. Milano 1975); J. Mitchell, Feminism and psychoanalysis, new York 1974 (trad. it. Torino 1976); A. M. Mozzoni, La liberazione della donna, Milano 1975; S. Castaldi, l'altra faccia della storia, Firenze 1975; A. Faccio, Le mie ragioni ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...