GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] trattava lo stesso argomento, possiamo arguire che non si andò al di là di un'ammonizione paterna, tanto più che Odone di Bayeux era il , dei primi sette volumi), IX-XIII, a cura di A.M. Stickler, 1972-89. Gli Studi Gregoriani sono un insieme di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] . Eine Schrift der Franziskaner-Spiritualen aus dem Anfang des 14. Jahrhunderts, in Historisches Jahrbuch, XLIX(1929), pp. 33 ss.; M. Galluppi, La badia benedettina di S. Maria di Faifoli in territorio de Montagano e s. Pietro del Morrone, papa C. V ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] organicità; che poi Varchi citi a suo favore le commendizie dei contemporanei G. Guidiccioni e M. A. Flaminio è cosa ancor più criticabile per il C.: la parola scritta, dice dopotutto, è l'unica realtà indagabile per rinvenire una sicura autorità ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] stor. per le prov. napol" XVIII (1932), pp. 5-30; G. M. Monti, Da Carlo I a Roberto d'Angiò..., ibid., pp. 101-17; Chr LXX (1958), pp. 513-599; V. Salavert y Roca, Notas sobre la politica ital. de Clemente V y sus repercusiones en Aragón, in Misc. in ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , I, Paderborn 1933, pp. 426 s., 491 s.; A. Cutolo, Re Ladislao d'Angiò-Durazzo, I-II, Milano 1936, ad Ind.; M. De Boüard, La France et l'Italie au temps du Grand Schisme d'Occident, Paris 1936, ad Ind.;H. Heimpel, Aus der Vorgeschichte des Königtums ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] cura di L. Jadin, I-III, Bruxelles-Roma 1975, passim; M. Jacov, Le missioni cattoliche nei Balcani durante la guerra di Candia (1645-1669), I-II, Città del Vaticano 1992, passim; La correspondance d'Andrea Mangelli, internonce aux Pays-Bas (1652-1655 ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Walcher Casotti, Il Vignola, I, Trieste 1960, pp. 186, 229, 256; F. Borri, La tomba di Pier Luigi Farnese…, in Aurea Parma, XLV (1961), p. 67; M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo 1556-1565, Roma 1964, ad Indicem; Id., L'epoca di Giacomo ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] et Aegon, De ortu Domini e In resurrectione Domini, scritte, secondo una testimornanza dello stesso E., nel 1504 (M. Deramaix, La genèse du "De partu Virginis" de Jacopo Sannazaro et trois églogues inédites de Gilles de Viterbe, in Mélanges de ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] pp. 329-338; cfr. anche Perels, p. 194 n. 5 e G. Amaldi, Giovanni Immonide e la cultura a Roma al tempo di Giovanni VIII, in Bullett. d. Ist. Stor. Ital. per il M. E., LXVIII (1956), p. 41 n. 2. Ma v. soprattutto A. Siegmund, Die Ueberlieferung der ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] Historia Novorum e Vita et conversatio Anselmi, a cura di M. Rule, in Rerum Britannicarum medii Aevi scriptores, n. in Divus Thomas, XLII (1939), pp. 215-239; L. Baudry, La prescience divine chez s. A.,in Archives d'hist. doctrinale et littéraire du ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...