CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] l'Arsenal, quelle, numerose, che si trovano nella Bibl. du Séminaire de Saint-Sulpice (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray, t. V). Per la biografia del C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] pontefice e della salvezza per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una vera e propria controversia, durante la quale il M. fu avversato da Ignazio di Loyola e dai suoi seguaci, a loro volta oggetto di accuse da parte ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Bibliothèque du Séminaire Saint-Sulpice, sono le sue lettere al consigliere du Coudray e a A-J.-C. Clément (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray conseiller au Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] ut verecunda virgo [(] sed affectuosissima caritate, veluti si germanum a remotis partibus redeuntem" (ed. Processo, p. 259), cambiò la vita del M. che scelse di non essere più coinvolto in tali discordie.
Il topos agiografico (l'abbandono della vita ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] 1986, pp. 23-67; E. Mercatili Indelicato, Marco da Montegallo. Aspetti e problemi della vita e delle opere, in M. (1425-1496). Il tempo, la vita, le opere. Atti del Convegno, Ascoli Piceno… 1996, Montegallo… 1997, a cura di S. Bracci, Padova 1998, pp ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] contestazioni da parte di cittadini influenti; ancora nel 1570, a causa del francescano Geremia Bucchio, già indagato.
Per la sua opera, più volte il M. dovette fronteggiare le ire dei capitoli e delle comunità, ma fu protetto da G. Grimani, che nel ...
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MAINARDO (Mainardo di Silvacandida)
Francesca Roversi Monaco
Si ignorano il luogo e la data di nascita di M.; le prime attestazioni documentarie relative alla sua persona e al suo operato risalgono alla [...] (cioè Porto e Santa Rufina), il cardinale Pietro di Tuscolo, il cardinale Stefano di S. Crisogono e, appunto, M.; la partecipazione di M. e il suo status di monaco portano a ipotizzarne con una certa ragionevolezza l'appartenenza al cenobio cassinese ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Majo, Società e vita religiosa a Napoli nell'Età moderna, Napoli 1971, pp. 313-316; P. Zambelli, Tra Vico, la scolastica e l'Illuminismo: P. M., in Boll. del Centro studi vichiani, I (1971), pp. 20-52; S. Fini, Una polemica metafisica tra Genovesi e ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] definita da Sisto IV con breve dell'8 nov. 1482.
Nell'ottobre 1482 il maestro generale Salvo Cassetta affidò al M. la riforma del convento milanese di S. Eustorgio. L'intervento, che non ebbe successo, era stato fortemente sollecitato fin dall'agosto ...
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MANASSEI, Barnaba
Hélène Angiolini
Figlio di Cipriano (o di Piergiovanni, secondo Fantozzi) e di una Francesca di cui non è noto il casato, dovette nascere a Terni nel 1398 da una famiglia di una certa [...] Angelo di Pietro Tucci, nel dettare le sue ultime volontà, lasciava un "carfagno fratesco" del valore di 7 fiorini al M.: la coincidenza con il periodo quaresimale induce a ritenere che egli abbia svolto un ciclo di prediche nella cittadina umbra, ma ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...