Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] "). Il riferimento alla penitenza è importante, in quanto essa era, come si è visto, il problema scottante del momento.
M., secondo la testimonianza dell'epitaffio di Damaso, muore in esilio, ma non martirizzato; il suo corpo viene riportato a Roma e ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] e l'opera Zhuangzi, sono stati interpretati da vari commentatori successivi, che ne hanno fortemente influenzato la recezione. Tra questi meritano di essere menzionati He Yan (m. 249 d.C.), Wang Bi (III secolo d.C.), Xiang Xiu (250 d.C. circa) e ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] un convoglio della Compagnia delle Indie, che avrebbe prelevato lui e il suo seguito alle Canarie. Partito da Cadice con la flotta spagnola, il M. giunse a Tenerife il 17 febbraio e qui attese l'arrivo delle navi francesi, che giunsero dopo più di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] papa restrinse l'estensione del suo vicariato generale a Perugia, Città di Castello e al Ducato di Spoleto. Il 25 agosto il M. fu con la Curia a Viterbo e con essa si recò ad Acquapendente da dove, il 2 settembre, tornò a Perugia.
Circa un anno dopo ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] l'Arsenal, quelle, numerose, che si trovano nella Bibl. du Séminaire de Saint-Sulpice (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray, t. V). Per la biografia del C. sono stati utilizzati anche: A. Cerati, Elogio di monsignor G. C. patrizio parmigiano ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] pontefice e della salvezza per fede, esprimendo velatamente orientamenti filoprotestanti. Ne nacque una vera e propria controversia, durante la quale il M. fu avversato da Ignazio di Loyola e dai suoi seguaci, a loro volta oggetto di accuse da parte ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] Bibliothèque du Séminaire Saint-Sulpice, sono le sue lettere al consigliere du Coudray e a A-J.-C. Clément (Lettres italiennes à M. La Motte du Coudray conseiller au Chátelet, tt. I-IV, 1759-1766, e Papiers de A.-J.-C. Clément, III, Lettres de l ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] ut verecunda virgo [(] sed affectuosissima caritate, veluti si germanum a remotis partibus redeuntem" (ed. Processo, p. 259), cambiò la vita del M. che scelse di non essere più coinvolto in tali discordie.
Il topos agiografico (l'abbandono della vita ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] 1986, pp. 23-67; E. Mercatili Indelicato, Marco da Montegallo. Aspetti e problemi della vita e delle opere, in M. (1425-1496). Il tempo, la vita, le opere. Atti del Convegno, Ascoli Piceno… 1996, Montegallo… 1997, a cura di S. Bracci, Padova 1998, pp ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] contestazioni da parte di cittadini influenti; ancora nel 1570, a causa del francescano Geremia Bucchio, già indagato.
Per la sua opera, più volte il M. dovette fronteggiare le ire dei capitoli e delle comunità, ma fu protetto da G. Grimani, che nel ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...