Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] 60 parti (minuti) e il minuto a sua volta in 60 parti.
La 60a parte del minuto è stata assunta come unità fondamentale di misura del t questo è il t. civile, pari a t′m+12h. In realtà, la suddivisione in pratica dei fusi orari non segue rigorosamente ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] ", superiore per questo a Socrate, Buddha e Confucio. Tralasciando la corrente filosofica occidentale (B. Pascal, S. Kierkegaard, E. Husserl, H. Bergson, M. Blondel, E. Stein, S. Weil, M. F. Sciacca) che non vede alcuna contraddizione tra fede ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] ′. Il S. ha raggio R⊙=695.970 km (109 volte quello della Terra), massa M⊙=1,989∙1030 kg (3,3∙105 volte quella della Terra) e densità media ρ di gravità è 274 m/s2 (28 volte quella terrestre) e la velocità di fuga 618 km/s. La luminosità del S., cioè ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] . Hardoyn e il libraio S. Vostre. In Italia, ne produssero N. Jenson; M. Moravo e C. Preller a Napoli; L.A. Giunta (1501) e F. collegio dei docenti, sentiti i consigli di interclasse (per la scuola primaria) e di classe (per le scuole secondarie di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] per semplice convenzione prepara in qualche modo il nuovo concetto socratico, per cui la g., come suprema virtù e salute dell’anima, consiste non solo nel si richiama all’‘utilitarismo delle regole’ di R.M. Hare, in base al quale il rispetto delle ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ’impero al tempo delle Crociate. Eustazio di Tessalonica (m. 1192) è autore di prolissi commenti ai poemi , Mistrà e il Monte Athos. La caduta dell’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione come genere a sé, ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] d’urto differenziale elastica (ossia riferita all’angolo solido dΩ nella direzione ϑ). Essa è descritta da una formula (M.N. Rosenbluth, 1950) in cui la sezione d’urto che si avrebbe se il protone fosse puntiforme, è moltiplicata per una quantità che ...
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Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] anali; possono talvolta essere unite in un’unica pinna. La coda con la sua pinna è il principale organo di movimento.
L librarsi in aria, fino all’altezza di 2 m, e per tratti di 20-30 m; alcune specie vivono nel Mediterraneo meridionale. Con lo ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] le caratteristiche spirituali, mantenendo peraltro l’inscindibilità delle due componenti. Una posizione originale è quella di M. Scheler, che definisce la p. fondamentalmente come ‘rapporto al mondo’. Questo concetto di p. ha costituito poi il punto ...
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(lat. Mars)
Religione
Antica divinità italica, corrispondente al dio greco Ares e venerata soprattutto come dio della guerra; fu assai più venerata e popolare tra gli Italici che non Ares tra i Greci. [...] probabilmente, spessori assai notevoli (forse anche 1 km). Si pensa che, se tutto il ghiaccio che c’è su M. si sciogliesse, l’acqua potrebbe ricoprire la superficie del pianeta con uno strato da 10 a 100 metri. L’acqua allo stato liquido, tuttavia, è ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...