FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] dopo quest'ultimo, l'8 febbr. 1950, al teatro alla Scala di Milano. La trama librettistica di questa "favola magica in tre atti e cinque quadri" di Anceschi e M. Corradi Cervi è anch'essa intessuta degli elementi cari al mondo fiabesco, raccogliendo ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] Morselli, teatro S. Salvatore, 1685), venne ripresa al teatro Malvezzi di Bologna nel 1687, secondo la nuova versione letteraria di G.M. Rapparini e la rielaborazione musicale di G.A. Perti. Ancora a Venezia fece eseguire Le generose gare tra Cesare ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] Milano 1959, ad ind.; F. Walker, L'uomo Verdi, Milano 1964, ad ind.; V. Terenzio, La musica italiana nell'Ottocento, Milano 1976, pp. 199 s.; M.G. Melucci, Compositori della nostra terra, Taranto 1987, ad ind.; Musicisti nati in Puglia ed emigrazione ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] una cantata e la Gazza ladra; di N. Manfroce interpretò invece Alzira, di S. Mayr Iltrionfo dell'amicizia, di M. Perrino Ulisse teatro Argentina.
Nel corso delle sue esecuzioni romane il D. ebbe la sventura di essere ascoltato da G. G. Belli che non ...
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LIDARTI, Christian Joseph (Cristiano Giuseppe)
Silvia Gaddini
Nacque a Vienna il 23 febbr. 1730, da Giovanni Damiano e da Maria Götz, "essendo per altro la famiglia ed il nonno paterno d'Italia" (Aneddoti, [...] Hill & Sons di Londra, ancora in attività nel 1992.
Secondo la testimonianza di Ch. Burney, che lo incontrò a Pisa durante il suo e catalogo, Lucca 1994, ad ind.; S. Barandoni, F.M. Gherardeschi (1738-1808). Musicista "abile e di genio" nel ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] et facteurs de Nice (fin XVIIIe, début XXe siècle), Béziers 1988, pp. 158-162, 181-186; F. Baggiani - A. Picchi - M. Tarrini, La riforma dell'organo italiano, Pisa 1990, ad ind.; E. Bellotti, Chi l'ha visto?, in Informazione organistica, II (1990), 3 ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] e coscienza estetica, a cura di F. Fanizza, Napoli 1986, pp. 211-262; K. Fischer, La posizione di A. M. e G.M. Trabaci nello sviluppo del ricercare, in La musica a Napoli durante il Seicento. Atti del Convegno internazionale di studi, Napoli, 1985, a ...
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D'ELIA, Antonio
*
Nacque a Mirabella Eclano (Avellino) il 26 ag. 1897 da Pompilio e Teresa Maria Palermo. Appena undicenne, su suggerimento di Amarando Forgione, un giovane appassionato di musica che [...] e mat. docum. forniti dalla famiglia; critiche in L'Intervista (Catania), 6 e 11 luglio 1925; M. Incagliati, Il nuovo dirett. della banda del Governatorato, in La Tribuna (Roma), 14 marzo 1926; critiche e recens., ibid., 16 marzo, 22 ag. 1926 e 7 ...
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CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] esempi nei nomi di famosi cantanti dell'epoca (G. Ansani, M. A. Babbini, G. David, D. Mombelli, G. Viganoni in sol; Vexilla regis, a 3 voci e organo in si bemolle; Responsori per la settimana santa, a 3 voci e strumenti in do min. (1823); Passio per ...
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PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] sacra in Lombardia nella prima metà del Seicento, a cura di A. Colzani - A. Luppi - M. Padoan, Como 1987, pp. 46-50, 56 s.; G.E. Watkins - T. La May, Imitatio and emulatio: changing concepts of originality in the madrigals of Gesualdo and Monteverdi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...