ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] inedite dei secoli XVI-XVII dell'Archivio del Pio Sodalizio dei Piceni in Roma, in Note d'Arch. per la Storia musicale, XVI (1939), nn. 1-2, p. 30; M. Pedemonte, Musicisti liguri. P. A., in Genova, XXII, 1942, n. 4, p. 32; W. Bollert, A. P., in Die ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] una cattiva Enone per me, perché quel cavaliere, che m'ha fatta far la fatica della musica [C. Malvasia] non l'ha di A. Bertali; lo stesso testo fu riutilizzato dal F. per la Licasta (musica del Manelli) rappresentata nel 1664 a Parma nel collegio ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] l’ombra del regime, in Arte, musica e spettacolo. Annali del Dipartimento di storia delle arti e dello spettacolo, V (2004), pp. 25-35; M. P. e la musica del Novecento a Napoli fra le due guerre, a cura di R. Di Benedetto, Napoli 2007 (in particolare ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] au XVIIIe siècle, Paris 1913, pp. 302 s.; E. Faustini-Fasini, Gli astri maggiori del bel canto napoletano. G. M. detto Caffarelli, in Note d'archivio per la storia musicale, XV (1938), pp. 121-128, 157-170, 258-270; A. Heriot, The castrati in opera ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] Scala, 20 maggio 1866), definita dal Tebaldini "idillio pieno di sentita melodia, veramente italiano", quindi La tombola (libr.F. M. Piave da La cagnotte di Labiche, Roma, teatro Argentina, 19 genn. 1868) e Un capriccio di donna (libr. A. Ghislanzoni ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] mendicante eseguita al Théâtre Italien di Parigi il 20 dic. 1859 (libretto di F. M. Piave) ebbe il merito di far brillare il talento e la voce di questa cantante. Nel 1860 il B. ritornò in Italia, a Milano, dove si diede a comporre una nuova opera in ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] una serie di concerti in varie località degli Stati Uniti.
Ripresa la tournée con il Mocchi, il B. fu notato da vari impresari Nellie Melba e F. Chaliapin, diresse anche L'Heure espagnole di M. Ravel e, notato dall'impresario G. Gatti Casazza, gli fu ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] ", a 4 voci (partiture -Berlin, Deutsche Staatsbibliothek, fondo Landsberg); Improperium expectavit, a 4 voci (part. con la segnatura "M° di Cappella al Vaticano dal 1626 - sett. 1629" - Berlin, Deutsche Staatsbibliothek); Missa "Gaudeamus", 4 vel 5 ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] di G. Gabellone (A. Palomba, ibid., primavera 1764); una sua aria fu inserita in Armida di M. Mortellari (Londra, King's theatre, 1786). Compose inoltre la festa teatrale I voti di Tessaglia esauditi dal cielo (F. Cerlone, Napoli, teatro Nuovo, 1775 ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] . di L.A. Tottola, Venezia, teatro S. Samuele, 29 dic. 1797; La fiera di Senigallia (farsa in 2 atti, libr. di G. Dolfin, ibid., ); L'impresario in angustie (opera buffa, libr. di G.M. Diodati, ibid., aprile 1798); Le cantatrici villane (commedia in ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...