CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] alcune missioni politiche. Nella sua Adversus M. Tullii Ciceronis academicas quaestiones disputatio, della Deputazione ferrarese di storia patria, XIV (1903), p. 150; E. Garin, La cultura filos. del Rinasc. ital., Firenze 1961, p. 427; Id., Storia ...
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FEGIZ, Giusto
Bianco Mariani
Nacque a Trieste l'11 apr. 1899 da Giuseppe Luzzatto Fegiz e da Alice Fegiz (il cognome diventa Fegiz nel 1938 o '39). Superati gli studi secondari, nel 1917 si trasferi [...] ne era direttore, nell'istituto universitario di tisiologia. Stabilita la sede di tale istituto nel sanatorio Carlo Forlanini, che sul materiale dell'Istituto C. Forlanini, Roma 1955, con M. Lucchesi; Semeiotica generale e fisica, in Trattato ital. di ...
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BOLOGNINI, Angelo
Giorgio Stabile
Nacque a Piove di Sacco, nel territorio padovano, intorno alla fine del XV sec. Alcuni biografi gli attribuirono come patria Bologna, sia per analogia con il cognome [...] ... del 1532 e 1535; di J. T. Tectander, che la incluse nel Morbi gallici curandi ratio, Lugduni e Basileae 1536; poi Papadopoli, Historia GymnasiiPatavini, II, Venetiis 1726, p. 194; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3 Brescia 1762, pp ...
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BORRI, Lorenzo
Egisto Taccari
Nato a Firenze, da Giovanni Battista e da Ida Cantagalli, il 14 febbr. 1864, frequentò dapprima l'università di Bologna, poi l'istituto di studi superiori di Firenze: qui, [...] gran parte sperimentali, che gli consentirono di affinare la sua preparazione in campo medico-legale e di Forte dei Marmi il 30 agosto del 1923.
Bibl.: C. Biondi-F. Carnelutti-M. Carrara-A. Cevidalli-F. Leoncini-S. Ottolenghi-G. G. Perrando, Raccolta ...
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CUGINI, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Sassoferrato (prov. di Ancona) probabilmente agli inizi del sec. XV, ma le notizie sulla sua vita sono scarse, frammentarie e in qualche caso fondate su ipotesi [...] , s. 5,I [1937], pp. 39-72) e nella monografia di M. Morici (Dei conti Arti signori di Sassoferrato e ufficiali forastieri nelle maggiori città non era più legato a latere per Bologna, per la Romagna e la Marca di Ancona, si fa riferimento al Niceno ...
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AFFAITATI, Fortunio
Sergio Bertelli
Forse figlio di Antonio (secondo un'ipotesi del Lancetti), nacque a Cremona nel 1510. Trasferitosi - forse dopo la morte del suo protettore, papa Paolo III (1549) [...] stesura dell'Androgynus, ma il Thorndike pensa che più probabilmente la difesa dell'autore è da riferirsi non già ad una LXXI; F. Ansi, Cremona Literata, II, Parmae 1706, p. 207; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, p. 165; ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] iniziati dal suo predecessore L. M. Bossi. Vincendo non poche difficoltà, riuscì a rendere la sua clinica una delle più 1939, pp. 123-132), a conferma di un non sopito interesse per la patologia chirurgica.
Il C. morì ad Arenzano (Genova) il 12 ott. ...
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BARONI, Paolo Maria
Aldo Berselli
Nacque a Bologna il 22 marzo 1799, e compì i primi studi nel convento di S. Lucia, presso i barriabiti. All'università seguì gli studi medici sotto la guida di illustri [...] il fisiologo M. Medici, il patologo ed ostetrico G. Tommasini, i chirurghi G. Atti e M. Venturoli. Conseguita la laurea, nel plastica dei bolognese G. Tagliacozzi, facendo sì che la chirurgia italiana si allineasse con quelle francese e tedesca, ...
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BRACALI, Polidoro
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia intorno al 1428 da Antonio e da Giovanna Gariboldi. I documenti pubblici serbano copiose notizie di lui, e si conservano anche alcune filze dell'amministrazione [...] , insieme con altri cittadini, l'incarico di studiare la riforma dei pubblici uffici, e nel 1463 era stato eBibl.: Arch. di Stato di Pistoia, Orfanotrofio Puccini, Libro di ricordanze di mº P. B. dal 1448 al 1478; A. Chiappelli, Medici e chirurghi ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] esercitare l'arte medica, ma soprattutto per diffondere la massoneria, sotto la nuova specie di una societas philosophorum o meglio : Ho sessant'anni, e molti ancor ne spero, ! se non m'ammazzi tu, medico Bacca !
Fonti e Bibl.: Notizie sulla vita del ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...