LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] by L., in Journal of the history of medicine and allied sciences, VI (1951), pp. 525 s.; F. Grondona, La dissertazione di G.M. L. sulla sede dell'anima razionale, in Physis, VII (1965), pp. 401-430; J.I. McDougall - L. Michaels, Cardiovascular ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] , con i quali si erano cimentati di recente M. J. Schultze (in Archiv für mikroskopische Anatomie, e l'igiene pubblica,ibid., 1º febbr. 1899, pp. 385-408; Contro la tubercolosi, Milano 1899; L'igiene pubblica in Italia, in Nuova Antologia, 16 apr ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] solo limitatamente, e ciò al fine di confutare con ulteriori esperimenti la tesi di M. Lewandoski per la quale la decerebellazione provocherebbe la perdita della sensibilità muscolare (Il senso muscolare nelle lesioni del cervelletto, ibid ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] , con il titolo di Parte quinta… del pestifero et contagioso morbo, apparve ibid. 1577; un'edizione con il titolo Avvertimenti contra la peste, Genova, A. Roccatagliata - M. Bellone, 1579), fu fatta conoscere in tutta Europa da J. Camerarius, che ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] resto aveva intuito il C., l'agente vettore del parassita, la mosca tse-tse o Glossina palpalis (Reports of the Sleeping d. Accad. naz. d. XL, Roma 1954, pp. 85-93; M. Girolami, Incontro con A.C., estr. dalla Rassegna italiana di gastroenterologia, ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] condizioni igieniche di Napoli con una lettera proveniente appunto da Lione (De l'Hygiène à Naples. Lettre à M. le rédacteur en chef de la Gazette médicale de Paris [firma: F. Palasciano. Lyon, 5 août 1847], Paris 1847). Qui difendeva in generale lo ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] nella penisola - iniziò a Bologna, tra il 26 e il 27 dic. 1689, quando Leibniz andò a visitare M. Malpighi in compagnia del G., e proseguì attraverso la corrispondenza sia diretta che i due intrattennero tra il 1690 e il 1692, quindi tra il 1696 e il ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] di sangue, ibid., IV [1907], pp. 165-177, con M. Mayer; Contributo allo studio dei corpi filanti, ibid., V [1908 pp. 428-431; in Fisiol. e med., I (1930), pp. 776-780; in La Riforma medica, XLVI (1930), p. 1653; in Riv. di biologia, XII (1930), pp. ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] introdotte in psichiatria le cosiddette terapie da shock (l'insulino-shock-terapia da M. J. Sakel nel 1933, e la cardiazol-terapia da L. J. von Meduna nel 1935), l'aver applicato la corrente elettrica al cane indusse il C. a pensare a un suo analogo ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] essenzialmente sulla componente scheletrica. Lo americano A. M. Phelps nel 1881 per primo pensò di sezionare qui indicato come Scritti medici I; Scritti medici di A. Codivilla con notizie su la vita e l'opera sua, a cura di B. Nigrisoli, ibid. 1944, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...