MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ; ma fu a Bologna ancora nel 1587 (Maccherini, 2004, p. 49). Sebbene non risulti confermata la notizia secondo la quale nel 1585-86 il M. ottenne la cattedra di medicina presso lo Studio senese (Prunai), egli dovette aver ripreso fissa dimora a Siena ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , n.s., V (1892), pp. 446-454; Antonio da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] , G.-T.-F. Raynal, V. Riqueti de Mirabeau, J.-J. de Barthélemy, F.-J. Chastellux, madame d'Épinay, F.-M. Grimm, Ch.-M. La Condamine, A. Morellet, Louise-Suzanne Curchod, moglie di J. Necker) e frequentò intensamente i cenacoli intellettuali che si ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] intorno a lui, più positivi furono i contatti esterni intessuti dal G., come quelli con gli scienziati Ch.-M. La Condamine e A. Murray, con la scuola medica di Torino e in particolare con Carlo Allioni. Dal Piemonte doveva venire l'unico suo vero ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] (in collab. con G. Musso e C. Revelli).
Su chiamata unanime della facoltà medica, nell'anno accademico 1912-13 il M. assunse la direzione della cattedra e dell'istituto di igiene e polizia medica dell'Università di Padova, dove fu incaricato degli ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] dal ministro della Pubblica Istruzione A. Scialoja di collaborare con G. Baccelli all'elaborazione di un progetto per la fondazione a Roma di un policlinico.
Il M. morì a Roma il 14 genn. 1893.
Fonti e Bibl.: Necr., in Bull. della R. Acc. medica di ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] tubercolosi, svoltosi a Napoli dal 25 al 28 aprile 1900 (Atti del Congresso contro la tubercolosi sotto l'alto patronato di S. M. la regina d'Italia...1900. Pubblicati ... dal prof. Alfredo Rubino, Napoli 1901).
A quel tempo, Patella aveva già preso ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] 'anatomopatologo O. von Schrön e dell'oftalmologo M. Del Monte, il L. vi conseguì la laurea nel settembre 1870. Subito dopo, chiamato contrattile sull'utero, ibid., XIII [1911], pp. 553-570 e in La Rass. di clinica e terapia, XI [1911], pp. 297-308; ...
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LA LOGGIA, Gaetano
Massimo Aliverti
Primogenito di Gioacchino e di Provvidenza Buttafuoco, nacque a Palermo il 23 dic. 1808. Superati i primi studi, decise inizialmente di intraprendere la carriera [...] manifestava una particolare attrazione. Conseguita la laurea in giovanissima età, si fece presto apprezzare per il livello di preparazione e di formazione scientifica, tanto da venire chiamato a sostituire M. Foderà nell'insegnamento della fisiologia ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] negli ultimi trent'anni, in Museo di scienze e letteratura, s. 3, V (1857), pp. 137-153; M. Monnier, Le mouvement italien à Naples de 1830 à 1865 dans la littér. et dans l'enseignement, in Revue des deux mondes, 15 apr. 1865, pp. 1010-42; B. Spaventa ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...