NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] all'uomo risalgono al 1933 ad opera di M. Kirschner che la impiegò per la coagulazione del ganglio di Gasser. Nel 1947 con il diminuire della temperatura corporea, hanno aperto la strada all'applicazione dell'ipotermia alla chirurgia.
In base ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] , o compie una qualsiasi attività mentale. È questa la ''reazione di arresto del ritmo alfa''.
Si tratta EEG in clinical practice, Londra e Boston 1982; A textbook of neurophysiology, a cura di A. M. Halliday, S. R. Butler, R. Paul, Chichester 1987. ...
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INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] i temi concernenti l'epidemiologia e l'eziologia, la terapia e la prevenzione: di questi argomenti, in questa sede, 258; Infectious diseases, a cura di P.D. Hoeprich e M. Colin Jordan, Filadelfia 19894; M. Moroni, R. Esposito, F. Di Lalla, Manuale di ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] e minute (con diametro inferiore a 5 mm). La loro identificazione è resa possibile dall'attenta sorveglianza di patologie endoscopy - Past and future, Baltimora 1979; U. Veronesi, H. Emanuelli, M. De Lena, A. Guzzon, F. Rilke, P. Spinelli, Progressi ...
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SHOCK (XXXI, p. 613)
Ferdinando CORELLI
Ugo CERLETTI
Sullo shock, problema di enorme importanza teorica e pratica ed in continua evoluzione, numerosi studî sono stati condotti, nei varî paesi, specie [...] in altrettanta acqua. Il soggetto, in 10-15′ ritorna allo stato normale. La "dose coma" è assai diversa per ogni soggetto (da 100 a 3- complete nel 70-80%. Casi cronici: dal 27 al 4% (M. Sackel, R. Müller). Più recenti statistiche dànno 60% di ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] nelle forme circoscritte, è di grande utilità il pneumoperitoneo (G. Marcozzi e E. M. Maurizi): in confronto all'ernia diaframmatica è patognomonica la dimostrazione del diaframma che come una sottile linea circoscrive dall'alto i visceri addominali ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] le cause più importanti di embrio- e fetopatie. Per quanto concerne la rubeola, alla conoscenza della caratteristica "triade embriopatica" di N. M. Gregg (malformazioni oculari, sordità congenita, cardiovasculopatie congenite) si è aggiunta, dopo ...
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Con il termine c. si intende l'adozione di metodi che impediscono temporaneamente il processo fisiologico della riproduzione per interferenza con uno o più fattori di fertilità a livello maschile o femminile. [...] pervietà tubarica. Con interventi di microchirurgia è possibile la rianastomosi fino al 60% dei casi.
Bibl.: Royal College of General Practitioners' oral contraceptive study, in Lancet, 1 (1981), p. 541 ss.; M. Vessey e altri, ibid., 1 (1982), p. 841 ...
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OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] ultimo è il gruppo cromoforo, capace di assorbire la luce. La scissione del fotopigmento produce una variazione della permeabilità superiore. Le proprietà fisiologiche delle cellule P ed M suggeriscono che le cellule P sono probabilmente coinvolte ...
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I concetti di ansia e di angoscia sono entrati in psicopatologia tardivamente, posteriormente alle speculazioni filosofiche di S. Kierkegaard (per le quali v. angoscia, in questa App.): nel 1866 il Morel [...] l'ansia, così intesa, è paragonabile a un sentimento nel senso di M. Scheler, l'angoscia è un'emozione, anzi emozione allo stato puro, senza nulla di apparente che la provochi.
Sul piano clinico, l'ansia è l'espressione di una personalità neurotica ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...