BIANCHI, Giovanni di Nicolò (Giovanni di Nicolò da Venezia, detto il Bianco)
Franco Cardini
Nacque nel 1439 non a Firenze - come fu detto fin dal sec. XVII, a partire dal Bocchi - bensì a Venezia, come [...] (XIX, c. 23 r) l'atto della sua professione carmelitana. La brevità del suo noviziato e il fatto che già prima della sua 16; J. B. de Lezana,Annales Sacri,Prophetici et Eliani Ordinis B. M. de Monte Carmeli, Romae 1645-1656, III, p. 366; IV, ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] a detta del Burckard era stata provocata dal dolore per la perdita di due nipoti che risiedevano a Roma.
Nonostante le 1911, ad Indicem; P. Andreis, Storia della città di Traù, a cura di M. Perojevič, Spljet 1908, pp. 179, 327, 361. G. B. Cantalmaggi, ...
Leggi Tutto
IANNUZZI, Stefano
Alberto Clerici
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 30 genn. 1838 da Nicola e Maria De Rosa. Il padre, di famiglia benestante, dopo aver combattuto con Napoleone I era stato per [...] casa divenne il ritrovo dei maggiori conterranei e il centro principale dei soccorsi. Nelle elezioni del 1890 per la XVII legislatura ottenne, insieme con M.R. Imbriani, G. Bovio e P. Pansini, il mandato nel II collegio di Bari.
Nei suoi interventi ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] comunale, Autogr. Piancastelli, 548; una a Pier Candido Decembrio, e la risposta dei Decembrio, a Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. J. del sec. XV, Milano 1981, pp. 10, 20, 27; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, ...
Leggi Tutto
MARZUCCHI, Celso
Paolo Posteraro
– Nacque a Siena il 1° sett. 1800 da Giuseppe e da Carolina Pinzuti in una famiglia di «modesti artisti» (Diz. del Risorgimento nazionale, III, p. 605). Si laureò in [...] condannato l’ammiraglio C. Pellion di Persano, ritenuto responsabile della disfatta italiana a Lissa nella guerra per la liberazione del Veneto.
Il M. rimase in magistratura fino al compimento del settantacinquesimo anno di età. Morì a Firenze il 15 ...
Leggi Tutto
FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] e Argelato e del contado di Imola, occupati dopo la morte dell'imperatore Enrico VI dal Comune di Bologna, , Studi giuridici e storici, Roma 1888, pp. 34 s.; M. Sarti-M. Fattorini, De claris Archigymnasii Bononiensis professoribus, I, Bononiae 1888, ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] fece da maestro gratuitamente e convinse lo zio a fargli proseguire gli studi. A vent’anni il M. si laureò in giurisprudenza e iniziò subito la pratica legale presso l’avvocato I. Benelli. Si dedicò anche, con profitto, allo studio della letteratura ...
Leggi Tutto
MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] ] Aldobrandino Alto di senno e di saper fontana allude senza mezzi termini alla fama di cui dovette godere il M., contro la quale a nulla potevano valere gli attacchi o le maldicenze degli avversari (vv. 9-10: «Vantasi dunque e foll’è chi si crede ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] Academiae Pisanae, III, Pisis 1795, pp. 274 s.; F. M. Renazzi, Storia dell'università di Roma, I, Roma 1803, p N. Spano, L'univ. di Roma, Roma 1935, p. 336; V. Baccinetti, La Rep. senese ritirata in Montalcino, in Bullett. sen. di storia patria, n. s ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] l'amministrazione della terra di Toritto con la facoltà di esercitarvi la piena giurisdizione e con il diritto di nostri, in Storia del dirittoital., II, Milano 1923, p. 57; M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...