FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 1882, pp. 357-388; A. Thomas, F. da B. et la littérature provençale en Italie au Moyen Âge, Paris 1883; A. D'Ancona, La "Vita nuova" di Dante, Pisa 1884, p. 38; (stesso sonetto in M. Scherillo, Alcune fonti provenzali della "Vita nuova", in Atti dell ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] 1913. Nel 194 fu a Vienna ove frequentò i corsi romanistici di M. Wlassak e di P. Joers. Dal novembre 194 assunse l'ufficio E. B. e la scienza giuridica dei Novecento, con contributi di H. G. Gadamer, F. Bianco, A. De Gennaro, M. Bretone, L. Mengoni ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] ; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], I, Roma 1887, p. 20 n. 479; Chartularium italiano, VII (1963), pp. 115-124; M. Fanti, S. Procolo. La chiesa - l'abbazia. Leggenda e storia, Bologna ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] doctor legum; tra questi due estremi deve dunque collocarsi la data della laurea. In quegli anni G. abitava a des Albertus Gandinus, ibid., XLIV (1924), pp. 224-358 passim; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, a cura di ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] milieu du XIVe siècle, in Bibliothèque de l'École des chartes, CXLV (1987), pp. 99-127; M.-C. Homet, Le portrait d'Innocent VI, fondateur de la chartreuse de Villeneuve-lès-Avignon par Jean-Claude Cundier (1690), in Analecta Cartusiana, n.s., I (1989 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di parte, sfocianti non di rado nel delitto politico, e con la sua turbolenta presenza studentesca. Proprio al G. toccò infatti di condurre diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164; C. Storti Storchi ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ". Ribadiva ancora il suo disappunto il 23 maggio 1490 ("questa ultima mutatione m'è suta molto gravee Ibid., pp. 198 s. n.), il 22 , sperava di essere ristorato, ma mi pare vedermi smarrita la via, perché ho a piatire il salario guadagnato. Voi ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] fece testamento, preoccupandosi per i molti suoi beni e soprattutto per la sua biblioteca.
Morì a Pesaro il 29 maggio 1541 e fu Oliv. 203, in Studia Oliveriana, XVIII (1970), pp. 3-45; M. Ascheri, Saggi sul D., Milano 1971; A. Mazzacane, Lo Stato e ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Royal HistoricalSociety, s. 5, XXIII (1973), p. 127; S.Rizzo, Il lessico filologico degli umanisti, Roma 1973, p. 198 n. 6; M.Palma, La mano di L. di C. il Vecchio nel Laurenziano S. Croce 26 sin. 10, in Italiamedioevale e umanistica, XVII (1974), pp ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] consuetudinario delle città lombarde, Milano 1899, p. M; H. Simonsfeld, Jahrbücher des deutschen Reichs unter Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. 359, 376, 389 s.; Id., La lotta contro il Barbarossa, ibid., IV, ibid. 1954, pp. 8, 12, 14, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...