Sorrentino, Paolo. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Napoli 1970). Tra gli autori più interessanti del cinema italiano contemporaneo, in grado di conciliare il rigore formale con sceneggiature, da [...] collettaneo L'Aquila 2009. Cinque registi tra le macerie (2009) girato con M. Calopresti, F. Comencini, M. Placido e F. Opzetek a pochi giorni dal sisma che ha sconvolto la città abruzzese; This must be the place (2011), che l'anno successivo ...
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Servillo, Toni. – Attore teatrale e cinematografico italiano (n. Afragola 1959). Negli anni Settanta fu tra i fondatori del Teatro studio di Caserta, dove si dedicò subito alla ricerca e alla sperimentazione. [...] (2019) di Carrisi; Qui rido io (2020) di M. Martone; È stata la mano di Dio (2021) di P. Sorrentino; Esterno notte (2022) di M. Bellocchio; La stranezza (2022) di R. Andò; La divina cometa (2022) di M. Paladino; Il primo giorno della mia vita (2023 ...
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(fr. Avignon) Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento di Vaucluse.
Nella località dove poi sorse A. colonie massaliote eressero templi dedicati a Eracle e ad Artemide; in età romana [...] curia si insediarono ad A., trasformandola nella capitale della cristianità. La varietà di imprese artistiche, di committenti e di artisti (come gli italiani M. Giovannetti e S. Martini) ne fecero uno dei centri artistici più significativi d’Europa ...
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Germano, Elio. – Attore italiano (n. Roma 1980). Ha esordito sul grande schermo nel film di Castellano e Pipolo Ci hai rotto papà (1992); dopo alcune esperienze teatrali è tornato al cinema con Il cielo [...] Donatello e il Nastro d'argento 2024 come miglior attore non protagonista) di M. Riondino; Confidenza (2024) di D. Luchetti; Iddu (2024) di F. Grassadonia e A. Piazza; Berlinguer. La grande ambizione (2024) di A. Segre, con il quale si è aggiudicato ...
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Pseudonimo del pittore, fotografo e regista statunitense Emmanuel Radinski (Filadelfia 1890 - Parigi 1976). Tra i protagonisti del dadaismo a New York, si trasferì a Parigi nel 1921, dove si unì agli artisti [...] fu di nuovo a Parigi.
Opere
L'influenza di Stieglitz, che lo iniziò anche alla fotografia, e la presenza a New York di M. Duchamp e F. Picabia catalizzarono i suoi interessi indirizzandolo verso un rapporto rivoluzionario e anticonformista con il ...
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Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando [...] nel 1979 con Ernesto di S. Samperi. Da ricordare le interpretazioni in L'odore del sangue (2005) di M. Martone, Il Caimano di N. Moretti (2006), La sconosciuta (2006) e Baarìa (2009), entrambi di G. Tornatore, Manuale d'amore 3 (2011) di G. Veronesi ...
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Trinca, Jasmine. – Attrice italiana (n. Roma 1981). Dopo il felice debutto in La stanza del figlio (2001), per la regia di N. Moretti, è stata diretta da M.T. Giordana nella pellicola La meglio gioventù [...] . Tra le sue interpretazioni successive occorre citare quelle nelle pellicole, tutte del 2013, Ti amo troppo per dirtelo, di M. Ponti, Un giorno devi andare, per la regia di G. Diritti, e Miele di V. Golino, per le ultime due delle quali le è stato ...
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Attore e regista cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1965). Figlio di V. Gassman e J. Mayniel, ha mosso i primi passi nel cinema e in teatro ancora adolescente, sotto la guida del padre. Dopo [...] pellicola cinematografica Il premio, mentre è del 2018 la recitazione nel film Una storia senza nome di R. Andò, dell'anno successivo quelle in Non ci resta che il crimine di M. Bruno, Croce e delizia di S. Godano e Mio fratello rincorre i dinosauri ...
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Corrente pittorica il cui linguaggio fu elaborato, tra il 1907 e il 1914, da P. Picasso e G. Braque. All’iniziale, simbiotico sodalizio dei due artisti si unirono, con significativi contributi, A. Derain, [...] ), ebbe i primi e combattuti impatti con il pubblico, oltre che presso la galleria parigina di Kahnweiler, al Salon des Indépendants (dal 1910) e al , testimoniate da critici contemporanei (O. Hourcade, M. Raynal, A. Salmon), sulla relatività, sul ...
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Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] di F. Romani; Roméo et Juliette di Ch. Gounod (1867), su libretto di J. Barbier e M. Carré; G. e R. di R. Zandonai (1921), su libretto di A. Rossato; nonché la sinfonia di H. Berlioz (1839), l'ouverture di P. Čajkovskij (1869), il balletto di S ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...