Chimico irlandese (n. forse Colooney, Irlanda, 1762 o 1763 - m. forse Dublino 1825). Tra il 1789 e il 1817 pubblicò varî lavori tra cui, di particolare importanza per la storia dell'atomistica, A comparative [...] view of the phlogistic and antiphlogistic theories (1789), in cui esamina criticamente le affermazioni dei sostenitori e dei detrattori delle teorie del flogisto. Fu anche prof. di chimica e mineralogia ...
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Karplus, Martin. - Chimico austriaco naturalizzato statunitense (n. Vienna 1930). Laureatosi nel 1950 presso la Harvard University, di cui occupa attualmente la cattedra “Theodore William Richards” di [...] in special modo per le simulazioni di dinamica molecolare. Nel 2013 è stato insignito con M. Levitt e A. Warshel del premio Nobel per la chimica per gli studi sullo sviluppo di modelli multiscala in grado di descrivere reazioni chimiche complesse ...
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Chimico (Carcassonne 1854 - Tolosa 1941), allievo di M. Berthelot, prof. all'univ. di Tolosa; socio straniero dei Lincei (1923). Dopo aver condotto, nei primi anni della carriera, alcune rilevanti ricerche [...] attenzione allo studio della catalisi eterogenea in chimica organica, ciò che gli valse il premio Nobel per la chimica nel 1912. Particolarmente famose, anche per le applicazioni pratiche che ne furono tratte, sono le sue ricerche (condotte in collab ...
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Ormoni prodotti dalla corticale delle ghiandole surrenali, appartenenti al gruppo dei corticosteroidi. I più importanti sono l’aldosterone e il desossicorticosterone. Derivano dal progesterone per successive [...] extracellulare e dell’HCO3−, con una diminuzione delle concentrazioni sieriche di K+ e Cl−. La regolazione della produzione dei m. è mediata dal sistema renina-angiotensina. Sono riscontrabili patologie sia dovute alla iperproduzione di aldosterone ...
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Fenomeno presentato dai saccaridi riducenti per il quale l’attività ottica in soluzione varia gradatamente fino a un valore stabile. In particolare, due forme anomere di uno stesso zucchero, che hanno [...] aperta cosicché le due soluzioni, formate inizialmente dai due anomeri puri, si trasformano in miscele di identica composizione in cui le forme cicliche sono tra loro in equilibrio tramite la forma aperta. Caso tipico di m. è quello del glucosio. ...
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Chimico (n. Bruxelles 1921 - m. 2017); prof. di chimica organica alla Harvard University e poi alla Columbia University di New York (1953-93, poi prof. emerito). È noto per importanti ricerche sulla sintesi [...] pirrolina, con cui è arrivato alla sintesi di alcaloidi. Sotto il suo nome si indica la reazione di preparazione di chetoni con sostituenti alchilici o acilici in posizione α. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera, si ricorda il ...
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secretina Sostanza ormonale, individuata da W.M. Bayliss ed E.H. Starling, elaborata dalla mucosa duodenale e dal tratto prossimale del digiuno sotto lo stimolo di alcune sostanze chimiche del contenuto [...] basico e ha notevoli omologie di sequenza con il glucagone. La s. inibisce la produzione di gastrina, ma stimola la secrezione del succo pancreatico con un effetto mediato dall’AMPciclico. La produzione di s. è inibita dalla somatostatina. Test alla ...
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Warshel, Arieh. – Biochimico israeliano naturalizzato statunitense (n. Sde-Nahum 1940). Ha conseguito il Ph.D. nel 1969 presso il Weizmann Institute of Science di Rehovot (Israele), lavorando successivamente [...] di Cambridge (Regno Unito). Distinguished professor presso la University of Southern California, ha fornito contributi Nel 2013 è stato insignito con M. Karplus e M. Levitt del premio Nobel per la chimica per gli studi sullo sviluppo di ...
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Chimico giapponese (n. Suita 1948). Laureato in ingegneria presso l’università di Kyoto, ha conseguito il dottorato all’università di Osaka. Ha condotto le sue ricerche sulle batterie ricaricabili presso [...] sicure, sostenibili e utilizzabili su larga scala. È professore alla Meijo University di Nagoya. Nel 2019 è stato insignito con J.B. Goodenough e M.S. Whittingham del premio Nobel per la chimica "per lo sviluppo delle batterie agli ioni di litio". ...
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Chimico statunitense (Delaware, Ohio, 1927 - Newport Beach, California, 2012). Prof. di chimica all'univ. della California. Autore di notevoli ricerche sulla chimica dell'atmosfera; insieme a M. Molina [...] concentrazione nelle alte quote dell'atmosfera, si degradano dando origine a prodotti in grado di interagire con l'ozono. Per queste ricerche è stato insignito nel 1995, insieme allo stesso Molina e a P. Crutzen, del premio Nobel per la chimica. ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...