MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] de Toledo dal suo incarico, e che nel 1547 cercarono di usare i gravi tumulti scoppiati a Napoli per provocarne la destituzione.
Il M. morì a Napoli, probabilmente alla fine del 1552.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca nazionale, II.IV.382, c. 203r ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] cattedrale di Mdina e l'opera dei fratelli Manno a Malta, ibid., 1976, n. 2, pp. 53-64; Id., A. M., Palermo 1977; La pittura del Settecento a Palermo, a cura di D. Malignaggi, Palermo 1979, p. 35; G. Mazzola, Profilo della decorazione barocca nelle ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] pronunziato al teatro Comunale di Comiso il 9 marzo 1910, Catania 1910; V. Reforgiato, A. M. nella vita e nelle opere, Catania 1911; M. Siotto Pintor, La mente di A. M., Catania 1914; G. Giolitti, Memorie della mia vita, a cura di O. Malagodi, Milano ...
Leggi Tutto
MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] carta carlalbertina e, al tempo stesso, un saggio di quella scienza politica basata su fondamenti storici che il M. coltivò per tutta la vita. L'immagine dello statuto proposta in quest'opera è, tuttavia, abbastanza diversa da quella destinata a ...
Leggi Tutto
MANIACE (Maniakes), Giorgio (Georgios)
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Goudelios, di discussa discendenza nobiliare microasiatica - ovvero homo novus, secondo un'altra interpretazione - nacque presumibilmente [...] (1042-55), che con espedienti diplomatici attirò a sé Argiro e inflisse al M. la mortificazione della revoca.
La critica addebita talora al M. la colpa di aver aggravato la situazione compromessa di Bisanzio nei residui domini pugliesi: il che sembra ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] e lasciò Trento il 3 nov. 1620 per risiedere stabilmente a Roma. In un primo tempo il capitolo rifiutò la clausola del diritto di successione; il M. lo ridusse a più miti consigli con l'aiuto di una "paterna ammonizione" del papa e con l'appoggio ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Giovanni Paolo
Carlo Chiesa
Nacque a Botticino Sera, nei pressi di Brescia, ove venne battezzato il 25 ag. 1580, da Giovanni e Giulia, della quale è ignoto il cognome.
La famiglia era originaria [...] al 5 luglio 1630, quando morì uno dei suoi due figli gemelli nati appena due mesi prima (Ravasio, 1990, p. 38).
La morte del M. deve essere collocata tra questa data e i primi mesi del 1632.
In questo periodo Brescia fu devastata dalla peste, e ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] arie, cavatine, recitativi per voci e orchestra tra cui: Dodici ariette sacre e sei profane a tre voci… a S. M. la Regina Maria Luisa Borbone infanta di Spagna…, tre voci e orchestra, anche ridotte per canto e pianoforte, 1817; Sei ariette… dedicate ...
Leggi Tutto
BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] disegno, 1894; Relazione sulla decorazione del palazzo civico in pietra artificiale, Spezia 1902; La scuola professionale muraria di Milano, 1913; La villa di S. M. la regina madre d'Italia Margherita di Savoia a Bordighera, 1923; Le residenze di S ...
Leggi Tutto
BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] "Aretusa" (1957-1974), articolata in 31 volumi e diretta per l'amico editore Sciascia, pubblicò testi di G. Dessi, M. La Cava, P. D'Alessandria, C. Stuparich e fondamentali monografie, dovute a U. Bosco (Realismo romantico), V. Lugli (Bovary italiane ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...