MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] e nel dicembre 1902 ottenne il trasferimento a Padova, dove dal 1903 insegnò anche pedagogia. Fu allora che il M. scrisse la sua opera più importante - Le finzioni dell'anima (Bari 1905) -, per cui è ricordato nella storia della filosofia italiana ...
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GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] , G.-T.-F. Raynal, V. Riqueti de Mirabeau, J.-J. de Barthélemy, F.-J. Chastellux, madame d'Épinay, F.-M. Grimm, Ch.-M. La Condamine, A. Morellet, Louise-Suzanne Curchod, moglie di J. Necker) e frequentò intensamente i cenacoli intellettuali che si ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] di musica, cit., pp. 51-54); L'intervallo nella espressione musicale di Pizzetti, in La città dannunziana a Ildebrando Pizzetti. Saggi e note, a cura di M. La Morgia, Milano 1958, pp. 51-60; Diapason - Pensieri musicali, in Michael. Periodico d'arte ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] definita da Sisto IV con breve dell'8 nov. 1482.
Nell'ottobre 1482 il maestro generale Salvo Cassetta affidò al M. la riforma del convento milanese di S. Eustorgio. L'intervento, che non ebbe successo, era stato fortemente sollecitato fin dall'agosto ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] Il primo demitizzatore del folklore in Sardegna, ibid., 5 marzo 1967; M. M. (catal.), a cura di G. Algeri, Sassari 1978; G. Altea - M. Magnani, M. M., Nuoro 1994; S. Naitza, Oltre la sardità di maniera, in Almanacco di Cagliari, XXXI (1996), pp. n.n ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] dei municipii fino alla guerra sociale (Roma 1947).
L'opera si compone di due parti: nella prima il M. difende la definizione di municipium offerta da Festo e ipotizza l'esistenza in epoca antecedente all'introduzione della civitas sine suffragio ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] , in ragione dell'affinità formale che lega le opere dei pittori di Cotignola alla produzione giovanile del M., la critica recente tende a espungere dipinti tradizionalmente inseriti nel catalogo dei maestri per proporne una nuova attribuzione all ...
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MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] R. Soc. geografica italiana, s. 6, XI (1934), pp. 179-210; Id., Il genovese A. M., la famiglia, la vita, l'esplorazione del Sahara, Bologna 1935; R. Lefèvre, A. M. e il suo viaggio sahariano, in Riv. delle colonie, X (1936), pp. 47-51; G. Pistarino ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] diversi, che, oltre alle scene mariane, prevedono stemmi dei vescovi reatini e figure di santi a monocromo.
È evidente la tendenza del M. a dilatare oltremodo le scene, col risultato di rivelare un certo impaccio; pur tenendo conto che codeste scelte ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] comunale e provinciale e relativo regolamento con aggiunte sulla riforma Mussolini, in collaborazione con M. La Torre, Napoli 1924; La giurisdizione esclusiva degli organi della giustizia amministrativa rispetto agli atti degli enti non esercitanti ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...