MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] (1953) di cui fu anche sceneggiatore. Tratto da un radiodramma di V. Pratolini e G. Giagni che il M. aveva già diretto per la radio, il film parte con un tipico incipit documentaristico di stampo neorealista, e si definisce come un racconto multiplo ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] Stato.
I meriti acquisiti in tante funzioni non tardarono a procurargli onori e ricompense: nell'inverno 1356 fu affidata al M. la castellania di Trani e Barletta e in giugno fu fatto maresciallo del Regno e vicecapitano generale delle genti d'arme ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 1971-77 (nel vol. I, pp. XV-XXXVI, una bibliografia dei suoi scritti, da integrare con M. La Motta, Bibliografia di A.M. G. 1971-1985, in In memoria di A.M. G., cit., pp. 23-27).
Fonti e Bibl.: Le Carte Ghisalberti, depositate presso l'Istituto per ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] industriali, IV (1878), 5, pp. 66-74; J. Arnaud, L'Académie de St-Luc à Rome, Rome 1886, pp. 369 s.; C. M., La villa Piancastelli in Fusignano, in Edilizia moderna, III (1894), 3, pp. 22 s., tavv. XII-XIII; Id., Ristauro e compimento della Farnesina ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] angeli conservata in collezione privata (Villata, 2000, pp. 191 s.). Agli anni tardi della carriera di M. va ascritta anche la pala eseguita per la parrocchiale di Neviglie d'Alba, raffigurante lo Sposalizio mistico di s. Caterina e i ss. Vincenzo ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] superamento della tonalità ed il nuovo concetto armonico, in Atti del V Congresso di Musica, Firenze 1948; I. Pizzetti transcrittore, in M. La Morgia, La Città dannunziana a I. Pizzetti, Milano 1958, pp. 99-102; Il linguaggio armonico di Pizzetti, in ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] nel 1711. Con il diretto patrocinio di Annibale Albani nel 1705 fu eseguito nella sala della Chiesa Nuova l'oratorio del M. La penitenza gloriosa nella conversione di s. Maria Egiziaca su libretto del nobile poeta viterbese G. Bussi (anch'egli caro a ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Majo, Società e vita religiosa a Napoli nell'Età moderna, Napoli 1971, pp. 313-316; P. Zambelli, Tra Vico, la scolastica e l'Illuminismo: P. M., in Boll. del Centro studi vichiani, I (1971), pp. 20-52; S. Fini, Una polemica metafisica tra Genovesi e ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] popolare emerge con chiarezza. È nella dedicatoria dell'edizione del 1584, a Giuseppe Sanseverino e a firma del M., che si sottolinea la natura di questi componimenti, nati, si dice, d'estate sotto gli olmi, d'inverno "a filò in cerca ai nuostri ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] a Pesaro il 27 ottobre ed era a Rimini il 30. Apparve chiaro che se Faenza era fedele al M., la Val di Lamone, su cui i tutori del M. avevano incrudelito nel 1498 dopo l'assassinio di Ottaviano Manfredi, non era legata in alcun modo a quanto restava ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...