MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] , n.s., V (1892), pp. 446-454; Antonio da Barga, Chronicon Montis Oliveti (1313-1450), a cura di P.M. Lugano, Florentiae 1901, p. XLII; Ch. Hülsen, La Roma antica di Ciriaco d'Ancona, Roma 1907, pp. 9-23, 44 s.; G. Fumagalli, L'arte della legatura ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] a Milano nel 1751; collaborò nel 1758, ancora con Parini e Verri, alla traduzione in italiano del poema eroico La Colombiade di A.M. La Page, duchessa di Bocage. Iniziò a dare i primi saggi della sua vocazione erudita leggendo, oltre a dissertazioni ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] "). Il riferimento alla penitenza è importante, in quanto essa era, come si è visto, il problema scottante del momento.
M., secondo la testimonianza dell'epitaffio di Damaso, muore in esilio, ma non martirizzato; il suo corpo viene riportato a Roma e ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] II ordinò ad alcuni laici di ridare a S. Maria di Perno le case e le terre occupate.
La Calabria era la regione del Mezzogiorno dove gli interessi del M. erano più scarsi, limitandosi al possesso di masserie e greggi di ovini in Val di Crati e Terra ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , Gli statuti dell'università dei marmorari di Roma: scultori e scalpellini, in Studi romani, XLV (1997), p. 283 n. 72; M. Boudon, La Ste Suzanne de François du Quesnoy et le programme sculpté de Ste Marie de Lorette à Rome, in Storia dell'arte, 1999 ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] catalana sota el comandament de Teobald de Cepoy, Barcelona 1923, pp. 6, 8 ss., 17; M. de Dmitrewski, Fr. Bernard Déficieux, O.F.M. La lutte contre l'Inquisition de Carcassonne et d'Albi, son procès, 1297-1319, in Arch. franciscanum historicum ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] lavori Il sogno amoroso, cioè Cento madrigali, tutti in soggetto di un suo sogno amoroso, di cui nel novembre 1595 il M. annunciò la stampa, a Milano, con dedica a Vincenzo, stampa che fu poi eseguita solo un anno dopo (tipografo P. Ponzio; poi ibid ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] un convoglio della Compagnia delle Indie, che avrebbe prelevato lui e il suo seguito alle Canarie. Partito da Cadice con la flotta spagnola, il M. giunse a Tenerife il 17 febbraio e qui attese l'arrivo delle navi francesi, che giunsero dopo più di ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] con Bambino (Firenze, Uffizi) esemplata sulla perduta Madonna del libro del Pontormo, diventò una sorta di modello per il M. e la sua bottega, su cui sperimentare più evidenti ascendenze del Rosso, come nel caso della versione autografa di Birmingham ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] massimo riconoscimento per un artista italiano) e premi (tra i quali, nel 1966, il premio Lenin per il rafforzamento e la pace dei popoli, devoluto dal M. a favore dei feriti e dei bisognosi della guerra in Vietnam).
Tra il 1955 e il 1957 ricevette l ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...