Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] re (1967) e in Teorema (1968), e Luchino Visconti in Morte a Venezia (1971), che le valse nel 1972 il Nastro d'argento. LaM. vinse tre volte il David di Donatello: nel 1963 per Il processo di Verona di Carlo Lizzani, grazie al quale nel 1964 ebbe ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] della farsa in dialetto e padre dei tre De Filippo - sulla base di una pochade francese di E. Audran, La poupée.
Da allora laM. non lasciò più il palcoscenico; tuttavia questa realtà esistenziale non fu mai da lei idealizzata, anzi nei suoi ricordi ...
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MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] Magnifico, per preparare il suo incontro con il re di Napoli, in vista di una alleanza fra i rispettivi Stati.
Se laM. non poté vedere realizzato il suo sogno di un prestigioso avvenire dei figli nella città natale, né il progetto del grande palazzo ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] in moglie a Scipione Fieschi di Genova, ma morì nel 1515; allora Alberico si adoperò per far sposare al genero laM., per la quale si era profilata l'ipotesi di un matrimonio con Giuliano de' Medici. Pagando una imprecisata ma assai cospicua somma ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] all'obbligo impostole dal Sig. Dio, se trascurasse di risentirsene"; sicché, aveva concluso, "gl'andai togliendo ogni speranza che laM.S. potesse in ciò restar compiaciuta".
Gli eventi precipitarono sino alla guerra, al termine della quale venne un ...
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MANCINI, Ortensia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 6 giugno 1646 da Lorenzo e da Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Crebbe a Roma, insieme con i suoi fratelli, fino al maggio del 1653, [...] II, suo antico spasimante, e da suo fratello, il duca di York e futuro Giacomo II.
Alla corte di Carlo II laM. acquisì una posizione di primo piano. Ancora affascinante, colpì l'attenzione del re ed entrò in un complesso gioco di intrighi politico ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] finì per svelare al sovrano buona parte dei retroscena. Vardes fu inviato alla Bastiglia e poi esiliato a Montpellier. Anche laM. ebbe però i suoi problemi. Avendo finalmente ricostruito il filo di queste vicende, nel marzo 1665 Luigi XIV le impose ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] un'aggressione fascista, il 29 sett. 1925.
Dopo la separazione laM. fu accolta con la madre in casa di una sorella di lei, . Nella primavera 1935, mentre Falqui si separava dalla moglie, laM. si trasferì a Roma andando a vivere con lui.
A ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] D) piatte e quadrate. LaM spesso è larga alla base, e stretta in cima, la A e la V sono strette e puntute Cessi, Pezzi editi e inediti di G. da C. al Museo Bottacin di Padova, in Padova e la sua provincia, n. s., XI (1965), 1, pp. 22-29; 2, pp. 13-18 ...
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PARASOLE CAGNACCIA, Geronima (Girolama). – Ignoti sono il luogo di nascita e la famiglia d’origine di quest’artista nata, presumibilmente, nel 1567. Divenuta moglie dello xilografo Leonardo Parasole (1542-1612) [...] ideogramma degli incisori in legno («G.A.P.», ma anche «C.A.P.», «G.P.», «P.M.», «P.M.F.»), avanzava, con dubbio, l’ipotesi che la «M» potesse indicare invece di «moglie» il latino manu.
Non conosciamo nessuna opera riferibile ai suoi esordi; artista ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...