DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] Maggio 1887, numero spec. de L'Illustrazione italiana, 8 maggio 1887, pp. 326 ss.; M. Morandi, S. Maria del Fiore, Firenze-Roma 1887, pp. 38, 67-73; M. Tabarrini, La vita e le opere dell'architetto E. De Fabris. Discorso..., Firenze 1887, pp. 16, 20 ...
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GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] statue del defunto, dei santi Pietro e Paolo e il rilievo con il Cristo risorto, e affidò, al contempo, a M. Quaranta la realizzazione dei bassorilievi destinati ai riquadri dello zoccolo.
Da alcune notizie epistolari del 1548 si sa che il G., appena ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] di laurea, Università di Venezia, dipartimento di storia e critica delle arti, a.a. 1995-96; R. Pallucchini, La pittura nel Veneto. Il Settecento, a cura di M. Lucco et al., II, Milano 1996, pp. 260-275; F. Pedrocco, in The Dictionary of art, XIII ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] recò nello studio di V. Pacetti per vedere il busto di M. Benefial e il sepolcro di A. R. Mengs, eseguiti dallo arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du baron de Duymaurin en 1792, in L'Auta, 1948, pp. 5 s., ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] (1789), Firenze 1834, V, pp. 44 s.; P. Bassani, Guida agli amatori delle belle arti... per la città di Bologna, I, pt. I, Bologna 1816, pp. 88 s.; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere sulla pittura..., Bologna 1856, IV, p. 11; F. Alizeri, Notizie ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] con G. B. Agretti e con P. C. Bonelli, uno degli organizzatori, lo costrinse, dopo la morte che ne seguì del generale M. L. Duphot, a nascondersi. Proclamata la Repubblica romana, continuò a brigare per l'indennizzo servendosi di una lettera di ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] gli affreschi con le allegorie della Primavera e dell'Estate, eseguiti dal D. con la collaborazione del quadraturista Antonio Haffner e dello stuccatore Giacomo M. Muttone nelle volte dei due primi salotti del secondo piano nobile di Palazzo Rosso a ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] pp. 217-249; Id., La cultura figurativa in Sicilia, Messina-Firenze 1954, pp. 241-54; R. Longhi, rec. a W. Suida, Bramante pittore e Bramantino, in Paragone, VI (1955), 63, p. 61; W. E. Suida, The S. H. Kress Collection,M. H. De Young Memorial Museum ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Urbino. Nel 1569 il B. portò a termine la Deposizione per la cappella di S. Bernardino nel duomo di Perugia incisore, in Studi e notizie su F. B., Firenze 1913, pp. 127-133; M. Pittaluga, L'incisione ital. nel Cinquecento, Milano s. d. (ma 19281, pp. ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] ), pp. 54; R. Oertel, Giotto-Ausstellung in Florenz, in Zeitschrift für Kunstgeschichte, n. s. VI (1937), pp. 221 s.; M. Salmi, La mostra giottesca, in Emporium, LXXXVI (1937), pp. 349, 351, 353; E. Sandberg Vavalà, Paintings by Salerno di Coppo, in ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...