PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] , in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983, pp. 705-717; S. Lusuardi Siena, Sulle tracce della presenza gota in Italia: il ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. Romanini, Roma 1983a, pp. 27-72; id., Nuove ipotesi su Arnolfo di Cambio, AM 1, 1983b, pp. 157-202 ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] romanica in Francia, Torino 1972, pp. 167-220); J. Evans, Cluniac Art of the Romanesque Period, Cambridge 1950; P. Dechamps, M. Thibout, La peinture murale en France. Le Haut Moyen Age et l'époque romane, Paris 1951; C. Oursel, L'art de Bourgogne ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] peinture copte avant le XIIe siècle. Une approche, AAAH 9, 1981, pp. 221-288 (con bibl.); M. Radziewicz, Les habitations romaines tardives d'Alexandrie à la lumière des fouilles polonaises à Kom el-Dikka (Alexandrie, 3), Warszawa 1984, pp. 194-234; L ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] ; G. Scalia, Tre iscrizioni e una facciata. Ancora sulla cattedrale di Pisa, SM, s. III, 23, 1982, pp. 817-859; M.C. Di Natale, La pittura pisana del Trecento e dei primi del Quattrocento in Sicilia, in Immagine di Pisa a Palermo, "Atti del Convegno ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , Trecento, 1951; Mostra storica nazionale della miniatura, a cura di G. Muzzioli, cat., Roma 1953 (Firenze 19542); M. Salmi, La miniatura italiana, Milano 1955 (19562); F. Rossi, Capolavori di oreficeria italiana dall'XI al XVIII secolo, Milano 1957 ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] intorno al 1389 per volere del medesimo, che morì poi nel 1402. Si trattava di una costruzione suntuosa e smisurata (m. 15 di altezza, la più grande tomba del Medioevo) che sorgeva nel coro della chiesa giungendo fin sotto le volte e il cui aspetto ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] ; E. Cozzi, Note sulla decorazione pittorica e sull'arredo scultoreo, ivi, pp. 83-108; L. Puppi, M. Universo, Padova, Bari 1982; F. Zuliani, La scultura a Verona nel periodo longobardo, in Verona in età gotica e longobarda, "Atti del Convegno, Verona ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1956, pp. 109-154; F. Basile, Le nuove ricerche sull'architettura del periodo normanno in Sicilia, ivi, pp. 257-266; M. Guiotto, La chiesa di S.Michele in territorio di Altavilla Milicia, ivi, pp. 267-273; D. Ryolo Di Maria, Monumenti inesplorati del ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] orientale, 8 voll., Paris 1888-1924; B. Meistermann, Guide du Nil au Jourdain par le Sinai et Pétra sur la trace d'Israel, Paris 1909; M.S. Briggs, The Architecture of Saladin and the Influence of Crusades (A.D. 1171-1250), BurlM 38, 1921, pp ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...