Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Bousoño, G. Celaya, V. Crémer, V. Gaos, J. Hierro, R. Morales, E. de Nora, B. de Otero e J.M. Valverde.
Negli anni 1950 la poesia fu caratterizzata complessivamente da un forte accentuarsi della tematica sociale. Tra i poeti di questi anni si possono ...
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MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] e non universalmente diffuso; rispetto alla storiografia tradizionale, l'obiettivo più caratteristico che l'a. m. si pone è lo studio e la ricostruzione della storia della cultura materiale, cioè dei mezzi e dei metodi impiegati nella produzione, dei ...
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PAESTUM (XXV, p. 916)
Paola Zancani Montuoto
Dopo la fortunata esplorazione, che condusse alla identificazione del santuario di Hera Argiva ('Αργεία o 'Αργῷα) presso l'antica foce del Silaris (Sele) [...] capolavori della plastica più arcaica e che arricchivano con la vivacità delle loro forme i quattro lati del la fortunata ricerca topografica e i successivi scavi. La prima metope arcaica è stata provvisoriamente illustrata da P Z. M. in La critica ...
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Città della Turchia (383.185 ab. nel 2007), capoluogo della provincia omonima (12.103 km2 con 935.400 ab. nel 2007). È situata nell’altopiano interno, a 900 m s.l.m., a 20 km dalla riva destra dell’Eufrate, [...] ) Baldovino di Lorena la liberò dall’assedio dei Turchi, che la conquistarono definitivamente nel 1102; in seguito fu incorporata nel sultanato di Konya. Nel 1516 fu conquistata da Selim I, entrando a far parte dell’impero ottomano.
M. è succeduta a ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] sviluppo della città è stato riferito all’8°-6° sec. a.C., periodo a cui risale anche la realizzazione di un sistema idrico (circa 400 m di lunghezza) che permetteva alle acque della sorgente di Gīḥon di giungere all’interno della città.
Non è ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] ° sec.), con due chiostri, sede di manifestazioni culturali. Grandiosa è la Rocca del cardinale Albornoz: iniziata (1360 circa) da M. Gattapone, ingrandita nel 15° sec. (discussa la collaborazione di B. Rossellino). A Gattapone è attribuito anche il ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] esposizione dei materiali provenienti dalla necropoli di Campovalano. Vedi tav. f. t.
Bibl.: F. Parise Badoni-M. Ruggeri Giove, Alfedena. La necropoli di Campo Consolino. Scavi 1974-1979, Chieti 1980; Necropoli di Alfedena (Scavi 1974-1979). Proposta ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] une ville, in Hommes et richesses dans l'Empire byzantin, I, IVe-VIIe siècle, Paris 1989, pp. 79-96; J.M. Spieser, L'évolution de la ville byzantine de l'époque paléochrétienne à l'iconoclasme, ivi, pp. 97-106; W. Brandes, Die Städte Kleinasiens im 7 ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] un gran numero di c. sorti attorno alla tomba, generalmente cupolata, di un santo locale (marabūṭ), anche se la regione dello M'zab ne rivela la massima concentrazione. A parte questa tipologia si possono citare numerosi c. a Kairouan, nonché i c. di ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , Paris 1958 (19913; trad.it. I costruttori di cattedrali, Milano 1961); A. Grote, Das Dombauamt in Florenz 1285-1370, München 1958; M. Aubert, La construction au moyen âge, BMon 116, 1958, pp. 231-241; 118, 1960, pp. 241-259; 119, 1961, pp. 7-42, 81 ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...