Un luogo comune privo di fondamento va per la maggiore tra gli italiani in campo storico: quello della “piramide feudale”. Avrebbe contraddistinto la gestione del potere nell’Europa medievale: sotto il [...] Falconieri, T., Medi@evo. L’età di mezzo nei media italiani, Lingua italiana, Treccani.itGazzini, M. (ed.), Il falso e la storia. Invenzioni, errori, imposture dal medioevo alla società digitale, Milano, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, 2020.Loré ...
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Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] . XXII, n.s.2, 1965, pp. 257-275.Epifani, M. A., Gargano, T., La musica e Dante, Bari, Progedit, 2022.Materassi, M., «Seguitano il mio canto con quel suono»: Dante in musica nel madrigale, in La presenza di Dante nella cultura del Novecento, Atti del ...
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Donne sotto il Vesuvio.Giovan Battista Basile nacque nell’ultimo quarto del XVI secolo, ed è dunque contemporaneo di Shakespeare e Cervantes. Il quadro culturale inquieto e vivace in cui sboccia il suo [...] di creatura assemblata a cui «non […] mancava se non la parola» (Basile, 886) a uomo capace di scegliere fra di E. Giulitti e D. Valeri, Torino, Einaudi, 1957.Rak, M., Da Cenerentola a Cappucetto rosso. Breve storia della fiaba barocca, Milano, ...
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Poesia di lodeLa svolta esistenziale e poetica della Vita nuova è annunciata nel par. XVII, in cui Dante proclama di voler «ripigliare matera nuova e più nobile che la passata». Prime testimoni e prime [...] corsivi nel testo). Beatrice è, dunque, un miracolo (in «miracol mostrare» si noti l’allitterazione della m iniziale, ma anche del suono r la cui catena fonica inizia con il precedente «terra»), perché è carità creata, rivelazione tra gli uomini dell ...
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Francesca Cialdini, Nicoletta MaraschioL’italiano della radioRoma, Carocci, 2024 Nell’arco di cento anni la radio è stata testimone dei cambiamenti politici, sociali e culturali italiani e ha creato un [...] ha il potere magico di toccare corde remote e dimenticate», la radio resta, fra i media di massa, quello che possiede cinquecentesche di Lodovico Domenichi e di Cosimo Bartoli, in Biffi, M., Calabrese, O., Salibra, L., Italia linguistica. Discorsi di ...
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Vilipeso dalla critica, schiacciato su un presunto reazionarismo in bilico tra cliché e superficialità socio-antropologica, il poliziottesco è uscito dalla serie cadetta quando ha smesso di parlare dell’Italia [...] qualcosa di nuovo, a illuminare le zone d’ombra, a ricucire la trama di un tessuto sfilacciato.Non è un caso che gli culturali», n. 2, maggio-agosto 2002, pp. 288-292.Saulini, M., Il titolo dei film diventa modulo locutivo comune, in “«Cultura e ...
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Una ventola che apre il mondoAlla conferenza sul conferimento dell’Orso d’oro alla carriera a Tilda Swinton, l’attrice britannica ha provato a spiegare che cosa distingua la Berlinale da altre kermesse [...] a Roma, comunque, io parlo un misto di inglese e italiano dentro la cerchia delle mie amicizie italiane, che per me è uno spazio sicuro E., Toward Decolonized Film Festival Worlds, in De Valck (M.), Damiens, A. (a cura di), Rethinking Film Festivals ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] di comicità dozzinale sia latina. Nel sud del mondo sarebbe di casa la risata istintiva, quella che scatta come un riflesso condizionato quando a qualcuno , Neri Pozza, 2023.Mancina, M., Bill Bernbach e la rivoluzione creativa, Milano, Franco Angeli ...
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Al poeta bolognese della vecchia generazione Onesto degli Onesti (Bologna, 1240 ca. – ivi, 1303) la Vita nuova non piace ed è infastidito da Dante che a suo parere «sogna e fa spirti dolenti». Onesto, [...] stille profetiche della morte di Beatrice, egli ora non può soddisfare la domanda di Dante, ma lo farà più avanti nella storia, in Capelli, R. (ed.), Roma, Carocci 2007.Marrocco, M., Onesti, Onesto degli, in Dizionario Biografico degli Italiani, ...
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Sino a una quindicina di anni fa, la lingua della stand-up comedy era, anche in Italia, l’inglese. Ora, però, non è più così: da importatori di prodotti sottotitolati – pur conservando la dicitura anglosassone [...] . Saggio sul significato del comico, Milano, Rizzoli, 1961.Cirillo, J., L’animale che ride, Milano, HarperCollins, 2021.Di Pinto, M., La Bella, T., Alla scoperta della stand-up comedy, Bologna, Neo, 2024.Mocci, P. P., Edoardo Ferrario: Ecco perché il ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons Regalis dicitur" compare per la prima volta...
L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata alle iniziali, la m. è esistita fin dall’età...