In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] Semerano, G., 1994; Ernout, A., Meillet, A., 2001; Pokorny, J., 2007; De Vaan, M., 2008; Beeks, R., 2010; Rendich, F., 2013). Osservandone semplicemente la formazione diacronica, anche chi non ha studiato le cosiddette “lingue arcaiche” è in grado di ...
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Scritta nel 1917 su libretto di Giovacchino Forzano, Suor Angelica fu rappresentata per la prima volta (insieme a Il tabarro e Gianni Schicchi) il 14 dicembre 1918 al Metropolitan Opera House di New York, [...] il miracolo: le appare la Madonna che spinge il m’è apparso il suo sorriso, / m’ha detto: Mamma, vieni in Paradiso!») e rivendicare quella maternità coercitivamente occultata al mondo e privata dell’oggetto delle proprie speranze di donna. Appare la ...
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Eros non cresceva bene. Difficile a concepirsi, eppure quello che nella fantasia comune è l’intoccabile dietto alato dell’amore, a quanto pare, aveva un difetto di sviluppo psicofisico. Afrodite, come [...] bel sen di punta / che vi s’immerge e ‘l sangue avido beve; / e la veste, che d’or vago trapunta / le mammelle stringea tenera e leve, / l’ àghe de philòteti trapèiomen eunethènte; / ou gar po potè m’ hòdè gh’ èros phrènas amphekàlypsen, / oud’hòte se ...
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Gli insetti sono ovunque. In ogni stagione, grazie anche al surriscaldamento globale, ci imbattiamo in farfalle e zanzare, api e pidocchi, grilli e cimici, formiche e mosche. Però pochi di noi, al di là [...] così anche il grillo claudicante di Trilussa:Ormai me reggo su ’na cianca sola. [...] Quella che me manca / m’arimase attaccata a la cappiola. / Quanno m'accorsi d'esse priggioniero / col laccio ar piede, in mano a un regazzino, / nun c'ebbi che un ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] dell’uomo di fede, ma non riuscirà mai a evitare di annoiarsi. Come definire la noia? Un misto di cattiva digestione e di catastrofe cosmica (Cioran, E. M., Cahiers 1957 - 1972, trad. it. di T. Turolla, Quaderni 1957 – 1972, 2001, Adelphi, Milano ...
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Cos’è un meme? Per molti di noi è una vignetta spiritosa o sarcastica, in cui si inciampa sul Web, e dedicata per lo più a temi d’attualità. Ormai i memi (o, anche, “i meme”, invariabile al plurale) sono [...] meme (dall'inglese meme, a sua volta ricavato dal greco μίμημα, mímēma 'imitazione') per la prima volta:s. m. Singolo elemento di una cultura o di un sistema di comportamento, replicabile e trasmissibile per imitazione da un individuo a un altro ...
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8 giugno 1291È l’8 giugno 1291. È trascorso esattamente un anno dalla scomparsa di Beatrice. Alcuni uomini degni di onore si fermano a osservare Dante che in un luogo semiaperto, probabilmente la bottega [...] agostiniani è loro concittadina – e irradia la sua grazia d’amore alle stesse intelligenze angeliche M., Fiorilla, M., Chiodo, S., Valente, I. (ed.), Roma, Salerno Editrice, 2017, pp. 213-247.Carrai, S., Dante elegiaco. Una chiave di lettura per la ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] maestra e il diavolo. Atti della Giornata di studi dedicati a Giuseppe Fava, Finocchiaro, M. (ed.), La Spezia, Agorà, 2002, pp. 131-156.Onofri 1995 = Onofri, M., Tutti a cena da don Mariano, Milano, Bompiani, 1985.Zago 2002 = Zago, N., Sui romanzi di ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] A. Silentina-Sa, A. Vicentina-Vi; da Magliano > M. di Tenna-Ap, M. in Toscana-Gr, M. de’ Marsi-Aq, M. Sabina-Ri, M. d’Alba-Cn; da Terranova > T. di Sibari- chiesto e ottenuto di aggiungere al proprio nome la voce “terme” (che dalla forma antica è ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] un giovane che non vedevi altro che gigli e rose», 415). La si ritrova ne Il tronco d’oro (V, 4: Parmetella « di A. Manghi e M. Rinaldi, pref. di K. Ferlov, Torino, Einaudi, 1954.Apuleio, Amore e Psiche, trad. di M. Bontempelli, Palermo, Sellerio, ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...
MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons Regalis dicitur" compare per la prima volta...
L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata alle iniziali, la m. è esistita fin dall’età...