PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] ad ammorbidirsi, non gliene frega niente».Jake, litigando con Vickie e Joey (sospettato di avere una tresca con la cognata), conclude: «I’m disgusted with the two of youse... Talk to youse later»; il disgusto scompare a vantaggio di una duplicazione ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] (Canton Grigioni). Valbella è una montagna delle Alpi alta 1314 m, a sud-est del paese di Gallio, sull'Altopiano dei corrisponde a Era(s)mo o a Elmo: ad esempio a Voltri-Ge la parrocchiale di San Tému è in italiano Sant’Erasmo, ma si parla dei ...
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Sulle pagine del quotidiano «Il Foglio», Alfonso Berardinelli ha scritto a proposito di Rivoluzioni e popolo nell'immaginario letterario italiano ed europeo di Stefano Brugnolo (Macerata, Quodlibet, pp. [...] 403).La rivoluzione più grande, da sempre, sia per inclinazione personale che per deformazione professionale m’è e le paratie stagne tra alto e basso è una chiave buona per studiare la lingua, e ancora di più per muoversi nelle cose del mondo: mi ...
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Un libro nuovoChi sull’ultimo scorcio del Duecento ebbe tra le mani quel libro fu preso da grande stupore. Incipit vita nova: non poteva esserci titolo più appropriato. La novità affermata nel titolo e [...] Medioevo, in primis le Confessiones di sant’Agostino e la Consolatio Philosophiae di Boezio, ma Dante è ben consapevole Nuova Rivista di Letteratura Italiana», a. xiii 2010, pp. 11-18.M. Santagata, L’io e il mondo. Un’interpretazione di Dante, Bologna ...
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«- Bene, gatto. Ci siamo riusciti – disse sospirando – Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante – miagolò Zorba – Ah sì? E cosa ha capito? – chiese l’umano – Che vola solo chi osa farlo [...] sia!»), si affida allo Stato, e si sposta a Milano dove la morte la attende: ad ucciderla sono Carlo Cosco e i suoi complici, che Garofalo e ‘ndrangheta, Avezzano (AQ), Treditre, 2018.Foucault, M., Il Coraggio della Verità. Il governo di sé e degli ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] persone che le abitano. Distruggerle senza pietà equivale a offenderne la dignità. Gli accademici ne discutono dai primi anni 2000 ma tra i crimini contro l’umanità, avvenire.itNowicki, M., Rethinking Domicide: Towards an Expanded Critical Geography ...
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JilbabPartiamo da un episodio di cronaca di qualche anno fa. Silvia Romano, volontaria milanese sequestrata in Kenya nel 2018 da un gruppo di estremisti islamici, viene finalmente liberata e torna in Italia [...] è stata allontanata da un asilo nido perché indossava l’hijab?» (M. Lamsuni, Porta Palazzo mon amour, Torino, Di Salvo, p. Il primo indica una tunica usata per riti e cerimonie, ma anche la pregiata stoffa con cui è prodotta, ed è noto come “stoffa ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] ed esuberante, carico della verità della sofferenza, Claudio Misculin. Piccola bibliografiaMassimo, M. Il Poeta d’oro. Il gran teatro immaginario di Giuliano Scabia, La casa Usher, 2022.Scabia, G., Marco Cavallo, Torino, Einaudi 1996, ristampato ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] il mondo. Era il 1969, anno in cui si data comunemente la Contestazione in Italia. Anche il Sessantotto da noi arrivò con un anno loro rappresentanti. Immagine: Trieste, 1973, Marco Cavallo, foto M.E. Smith. L’opera Marco Cavallo fu realizzata all' ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] Firenze germoglia ed alle stellesalgon palagi saldi e torri snelle![...]E di Val d’Elsa già dalle castellaben venga Arnolfo a far la torre bella!E venga Giotto dal Mugel selvoso,e il Medici mercante coraggioso!Basta con gli odi gretti e coi ripicchi ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...
MONREALE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Luigi BIAGI
Giuseppe LA MANTIA
Città della provincia di Palermo, da cui dista 7 km., con 14.119 ab. (1931). È situata dove il pendio sudorientale del M. Caputo si attenua come in un'ampia terrazza,...
L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata alle iniziali, la m. è esistita fin dall’età...