La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] , nella mimetica confessione, nell’omelia finale del confessore. È la superba ouverture della polifonica sinfonia della brigata. Bibliografia:G. Boccaccio, Decameron, a cura di A. Quondam, M. Fiorilla, G. Alfano, Milano, Rizzoli 2013.A. Freedman, Il ...
Leggi Tutto
Vittorio AlfieriCommedie(con espansione online)a cura di Marco SterposFirenze, Edimedia, 2024 Per la collana “Grandi classici della letteratura” diretta da Giuseppe Nicoletti, la Casa fiorentina dà fuori [...] avuta vinta a petto di costoro». Ancor più notevole la battuta rivolta alla rivale Terza, nella quale un termine grossolanamente Firenze, Olschki, 2002, vol. II, pp. 737-55.Sterpos, M., Il primo Alfieri ed oltre, Modena, Mucchi Editore, 1993.Id., ...
Leggi Tutto
Il periodo di Carnevale è caratterizzato da sapori tipici e dal profumo inconfondibile di pasta fritta, di burro e zucchero, che ne annuncia festosamente l’arrivo: la tradizione gastronomica italiana, [...] che hanno nomi diversi a seconda dell’area geografica di provenienza.La tipologia più diffusa è quella di dolce a forma di nastro italiano», 32, pp. 95-102.Paoli 2014 = Paoli, M., Nomi regionali dei dolci fritti di Carnevale Immagine: Chiacchiere ...
Leggi Tutto
La società da tempo richiede alla scuola di farsi carico dell’educazione emozionale dei discenti, come se si trattasse di una disciplina fra le tante, ma si dimentica spesso che già l’azione di apprendere [...] della donna (Nisi 2019: 106).In questo componimento, la tensione che scaturisce da un simile desiderio, fisico e apprendere, Edizioni Centro Studi Erickson, edizione del Kindle.Recalcati, M., L’ora di lezione. Per un’erotica dell’insegnamento, ...
Leggi Tutto
Numero periodicoDopo il breve ed essenziale proemio, la Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice avvenuto nel loro nono anno di età. Il racconto è inaugurato da un aggettivo numerale [...] fatto non ha spazio nella Vita nuova, se non per rilevarne la cifra profetica (Gorni): in quell’elenco, infatti, il nome Medioevo al Petrarca, Firenze, Olschki 1983, pp. 141-157.Santagata, M., L’io e il mondo. Un’interpretazione di Dante, Bologna, il ...
Leggi Tutto
In Un’affollata solitudine. Per una sociologia della lettura (Carocci, 2023), Daniele Garritano si propone un’indagine a partire da «un’interrogazione sulla costruzione di orizzonti di senso, e cioè sulla [...] prodotto dagli altri e che noi avremmo solo da prenderci la briga di cogliere sugli scaffali delle biblioteche e di degustare poi passivamente (M. Proust, Sulla lettura, trad. P. Serini e M. Bertini, Rizzoli 2011, pp. 60-61).Mi perdonerai, spero, per ...
Leggi Tutto
Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] propria classe di appartenenza, potendo disporre a suo piacimento di un debole su cui affermare il proprio potere.(da M. Marsigli, La marchesa e i demoni. Diario da un manicomio, Milano, Feltrinelli, 1973) LeggiDa una parte, infatti, c’è il rischio ...
Leggi Tutto
L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] anche perché nessuno può sentirlo. Lo spazio è misurato con la sua densità sonora («fin quando uno si fa sentire Odisseo, ad affrontare il passato. BibliografiaFormmolt, K.-H., Carlé, M. The Song of the Sirens, The Nordic Journal of Aesthetics No ...
Leggi Tutto
Piangere nella propria lingua«Se mi commuovo così è perché tanti anni fa mia madre è emigrata verso un Paese di cui non conosceva la lingua, e per me quella è la solitudine pura». A chi in conferenza stampa [...] , Oxford, Legenda, 2003.Ginzburg, N., Le piccole virtù, Torino, Einaudi, 1962.Pavese, C., Schiuma d’onda, in Dialoghi con Leucò, Torino, Einaudi, 1947.Id., “Espuma de ola”, in Diálogos con Leucó, trad. di M. Milano, Caracas, El Perro y la Rana, 2008. ...
Leggi Tutto
Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] esplicativi a margine, realizzati di suo pugno, note e suggerimenti per la pratica della ginnastica in camera, un po’ per tenere in , S., Capitoli dannunziani, Milano, Mondadori, 1967.Pancera, M., Vergani, G. (ed.), Il piacere del corpo. D ...
Leggi Tutto
m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...
MONREALE (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Luigi BIAGI
Giuseppe LA MANTIA
Città della provincia di Palermo, da cui dista 7 km., con 14.119 ab. (1931). È situata dove il pendio sudorientale del M. Caputo si attenua come in un'ampia terrazza,...
L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata alle iniziali, la m. è esistita fin dall’età...