BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] la rivoluzione e ladittatura del proletariato, e pertanto ne avocava a sé la direzione; la sua fuga fallirono. La notte fra il 3 e il 4 giugno 1944 il B. con altri detenuti fu avviato verso il Nord su un camion militare tedesco. All'alba ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] 1893, intendendo proporsi come un periodico di letteratura militante con una funzione apertamente "civile".
Le formulazioni che vero dibattito politico, né la generale depoliticizzazione della vita pubblica causata dalla dittatura che era incapace di ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] M. De Vecchi elaborò verso la fine del 1922, in qualità di sottosegretario per l'Assistenza militare e le pensioni di guerra, di tutte le tendenze purché non compromessi personalmente con ladittatura.
Caduto il fascismo, lanciò il 26 luglio un ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] in missione diplomatica, il G. assunse ladittatura e la mantenne per quindici giorni, duranti i quali lo stesso giorno dell'insurrezione fiorentina, veniva deciso l'intervento militare austriaco in Toscana, cui solo Livorno oppose una breve ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] I. B.,in Lettura, XL, (1940), pp. 599-604; E. De Bono, La preparazione militare per la marcia su Roma,in Gerarchia, XXI (1942), pp. 427-29; A. Saitta, Dal terrorismo alla dittatura. Storia della Ceka fascista,Roma 1945, pp. 173-208 e passim;G. Ciano ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] 10 marzo al 10 agosto di quell'anno esercitò durante ladittatura Farini in Emilia le funzioni di consigliere di prima generale del re, "i reali sentimenti della popolazione e la situazione politica e militare.
Partì da Pescara il 19, e si diresse ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] con lo stato sociale", cioè scrivere una storia militare che considerasse la guerra "espressione della società". Il volume pubblicato dal democrazia e spaventato dalla possibilità dell'avvento di una "dittatura socialista", il B. nel 1848-49 non fu ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a Bologna con la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di campo. In per dare alla propria luogotenenza le caratteristiche di una dittaturamilitare (Finocchiaro, pp. 337-341). Al contrario altri ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] esaltazione sempre meno misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, gli veniva chiesto di capeggiare un colpo di Stato di estrema destra per instaurare una dittaturamilitare capace di portare alla vittoria ...
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FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] anche tra i maggiori esponenti di quell'interventismo democratico militante che ritenne necessario inquadrare i mutilati e i ladittatura mussoliniana, ma nel quale ciascun partito rimanesse indipendente e quindi potesse conservare la propria ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...