Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] il rovesciamento rivoluzionario violento dell'ordine esistente e ladittatura del proletariato.
Non si trattava, in effetti politico-ideologico, nell'opera di R. Michels. Già militante socialista, Michels si occupò del proletariato assumendo come ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] forzato di Vorkuta in Unione Sovietica nel 1953, la resistenza all'occupazione militare in Cecoslovacchia nel 1968, la lotta contro ladittatura del generale Pinochet in Cile e contro ladittatura di Marcos nelle Filippine negli anni ottanta.
Nei ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] ha molto aiutato il Pallavicino" (La liberazione del Mezzogiorno, III, p. 208). Soppressa ladittatura e tornato il Pallavicino in della marina militare italiana per le forniture di rame.
La situazione peggiorò sensibilmente per la Tiberina nel ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] leader sia in origine un capo militare. In molti casi il cesare è effettivamente un militare (e proprio questo ci ricordano i console a imperatore dei Francesi nel 1804), ma ladittatura napoleonica è ormai consolidata.
Il secondo esempio riguarda ...
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Plebiscitarismo
Gianfranco Pasquino
di Gianfranco Pasquino
Plebiscitarismo
Elementi per una definizione
Per pervenire a una definizione adeguata, precisa e, nei limiti del possibile, univoca di 'plebiscitarismo', [...] che non nasce da legittimazione elettorale, non ne ha nessuna e non la ricerca. Impropriamente, ma per comprensibile estensione del termine, si parla di dittaturamilitare, forse per sottolineare il carattere provvisorio di governi di questo tipo ...
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governo, forme di
Pier Paolo Portinaro
L'organizzazione del potere politico
Tradizionalmente con questa espressione sono stati indicati i regimi politici, più precisamente la loro organizzazione giuridica, [...] orientale (il totalitarismo è un prodotto specifico della modernizzazione), né a una qualsiasi dittaturamilitare o personalistica. Il totalitarismo presuppone la democrazia e i partiti di massa, lo Stato amministrativo e pianificatore, l'economia ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] . Berghini, inviato del governo piemontese, le trattative per una convenzione militare tra i due Stati.
Dopo l'ingresso dei Francesi in Roma, ladittatura Farini, fu nominato consigliere presso la corte d'appello di Bologna. Eletto deputato per la ...
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Obasanjo, Olusegun
(propr. Olusegun Matthew Okikiola Aremu O.) Militare e politico nigeriano (n. Abekouta 1937). Si distinse nella guerra del Biafra. Nel 1976 fu scelto per guidare il regime militare [...] precedente dal golpe del gen. Murtala Mohammed, poi assassinato. Nel 1979 restituì il potere ai civili. Imprigionato sotto ladittatura del generale Abacha, vinse le elezioni presidenziali del 1999 e fu riconfermato nel 2003, passando poi il potere a ...
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Uomo politico brasiliano (São Borja, Rio Grande do Sul, 1882 - Rio de Janeiro 1954). Capo di un'insurrezione politico-militare di orientamento progressista (1930), divenuto presidente (riconfermato nel [...] autoritario e populista. Con il golpe del 1937 instaurò una dittatura (il cd. Estado novo). Destituito (1945) e rieletto e la conquista di un vasto consenso popolare, soprattutto tra i ceti urbani. Destituito (1945) da un pronunciamento militare al ...
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Uomo politico uruguayano (Montevideo 1928 - ivi 2011). Appartenente al ceto dei grandi proprietari terrieri, iniziò l'attività politica nel partito nazionale (blanco) e fu eletto al Senato nel 1962. Nel [...] elettivo, avallando l'instaurazione di un regime militare duramente repressivo. Fu infine destituito dai militari nel giugno 1976. Arrestato nel 2006 con l'accusa di aver commesso gravi crimini durante la sua dittatura, nel 2010 è stato condannato a ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...