FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a Bologna con la sua brigata. Il 26 il Murat lo nominò suo aiutante di campo. In per dare alla propria luogotenenza le caratteristiche di una dittaturamilitare (Finocchiaro, pp. 337-341). Al contrario altri ...
Leggi Tutto
Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] esaltazione sempre meno misurata: la sua posizione poteva così essere travisata al punto che, nell'estate 1917, gli veniva chiesto di capeggiare un colpo di Stato di estrema destra per instaurare una dittaturamilitare capace di portare alla vittoria ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] anche tra i maggiori esponenti di quell'interventismo democratico militante che ritenne necessario inquadrare i mutilati e i ladittatura mussoliniana, ma nel quale ciascun partito rimanesse indipendente e quindi potesse conservare la propria ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ad un progetto di legge per la riforma del codice penale militare l'ultima testimonianza del suo fece il plebiscito di Napoli e di Sicilia, Napoli 1910, passim; F. Zerella, Ladittatura di Garibaldi a Napoli, in Rassegnast. d. Ris., XXIX (1942), pp. ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] le radici storiche della questione meridionale, senza peraltro attenuare la carica militante (pubblicò, tra l'altro, un famoso e discusso su Mazzini e la politica dell'irrealtà (in L'Acropoli, I [1945], pp. 267 ss.), Ladittatura borghese da Napoleone ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] la prospettiva accademica e ad affrontare il concorso in magistratura, che superò nella primavera del 1933, dopo aver svolto il servizio militare non di creazione, fu vista come la migliore difesa contro ladittatura; il baluardo con cui si poté ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare repubblicano Louis Alibaud contro il re Luigi Filippo. In papa non poté accettare la candidatura all’Assemblea nazionale delle Romagne. Rifiutata ladittatura di Parma e Piacenza ...
Leggi Tutto
MAFFII (Mafii, Maffi), Maffio
Maddalena Carli
Nacque a Firenze il 6 ag. 1881 da Pasquale, di antico e illustre casato, e Bianca Faldi. Nella città natale trascorse l'intera giovinezza, frequentando [...] -06), collaborò con le principali espressioni di quella "cultura militante" che, non limitando il proprio raggio d'azione alla dimensione speciali con cui ebbe di fatto inizio ladittatura. Nel 1925 passò a dirigere La Gazzetta del popolo di Torino, l ...
Leggi Tutto
MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] liberazione nazionale (CLN) e il comando militare.
Dopo la Liberazione, si schierò con Pacciardi a favore 197-227 passim; B. Nediani, Faenza e Rimini sotto ladittatura. Contributo alla storia dell'antifascismo e della Resistenza repubblicana 1919- ...
Leggi Tutto
DI NEGRO, Orazio
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 10 febbr. 1809 dal marchese Lazzaro Francesco e da Teresa Giustiniani, entrò ad undici anni nella R. Scuola di marina di Genova, dalla quale uscì [...] dove i provvedimenti assunti durante ladittatura garibaldina a favore delle maestranze 146; C. Randaccio, Storia delle marine militari ital. dal 1750 al 1860 e della marina militare italiana dal 1860 al 1870, Roma 1886, I, pp. 42, 45, 52 s., 62 ...
Leggi Tutto
dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...